Una manifestazione per accendere i riflettori sullo stato dell’informazione al Sud. La proposta è della commissione Mezzogiorno della Fnsi, riunitasi a Roma il 19 dicembre.
In un momento delicato per tutta la categoria, chiamata a far fronte al muro di gomma eretto dagli editori sul rinnovo del contratto di lavoro, la commissione Mezzogiorno ritiene essenziale dedicare una giornata di studio ai problemi dell’informazione nel Sud Italia. Dalla disoccupazione al lavoro nero, passando per la diffusione di contratti di lavoro atipici e il permanere di una logica simile a quella delle gabbie salariali, portata avanti anche da gruppi editoriali di rilievo nazionale, fare informazione nel Mezzogiorno è un’impresa sempre più ardua. A questa situazione si aggiunge la presenza massiccia in alcune aree della criminalità organizzata, che spesso influisce negativamente sull’attività giornalistica e sul mercato editoriale. Queste problematiche saranno affrontate nella giornata di studio proposta dalla commissione Mezzogiorno. L’iniziativa potrebbe essere accompagnata dalla distribuzione di un questionario, sperimentato già in alcune regioni come la Sardegna, che consenta di mettere a fuoco i punti di maggiore debolezza del sistema dell’informazione.