CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 21 Gen 2004

Inpgi: proposta unitaria della maggioranza per dare un governo all'Istituto. Inpgi.sicambia: "Intervenga il segretario della Fnsi"

Inpgi: proposta unitaria della maggioranza per dare un governo all'Istituto. Inpgi.sicambia: "Intervenga il segretario della Fnsi"

Inpgi: proposta unitaria della maggioranza per dare un governo all'Istituto. Inpgi.sicambia: "Intervenga il segretario della Fnsi"

“Una delegazione della maggioranza dei consiglieri generali dell’Inpgi, ha formulato oggi, nel corso di un incontro con una delegazione delle minoranze riunite una proposta di soluzione unitaria per dare, finalmente, un governo all’Istituto di previdenza dei giornalisti, dopo che nella prima riunione del consiglio generale dell’Inpgi non si è potuto raggiungere il numero di votanti previsto dallo statuto (39) per legittimare la elezione dei gruppi dirigenti a causa dell’uscita dall’aula dei consiglieri delle minoranze riunite. L’obiettivo è anche di evitare, così, la pericolosa eventualità di un commissariamento da parte del governo. La proposta della maggioranza parte dai contenuti, con ipotesi di intesa su alcuni capitoli, ma riguarda, anche, la struttura del consiglio di amministrazione, delle commissioni dell’Inpgi e i fiduciari. In particolare, sui contenuti la maggioranza propone un’intesa su alcune priorità programmatiche riguardanti verifiche e nuove soluzioni per lo Statuto dell’Inpgi; la Perequazione delle pensioni; il Cumulo tra pensione e redditi; il Servizio ispettivo; la Disoccupazione; la Legge 416 e i prepensionamenti; il patrimonio immobiliare dell’Inpgi. La proposta della maggioranza non riguarda, invece, la ridiscussione della riforma previdenziale come chiesto dalle minoranze riunite in quanto quelle norme, per un istituto privatizzato e che deve e dovrà reggersi solo sulle proprie gambe, sono considerate decisive per la salvaguardia delle pensioni future e per evitare successivi e più aspri interventi. Nel generale richiamo al senso di responsabilità verso la categoria e al rispetto del voto espresso dai colleghi sulla base di una proposta politica e di uomini chiara, la delegazione della maggioranza ha confermato, inoltre, per la formazione del gruppo dirigente, l’indicazione di Gabriele Cescutti alla riconferma alla presidenza dell’Istituto, in quanto espressione della linea di gestione dell’Inpgi, rigorosa ed efficiente. La maggioranza ha, anche, proposto alla minoranza di indicare un vice presidente di garanzia ed altri due consiglieri di amministrazione ed inoltre di accogliere l’invito a designare la guida di importanti commissioni consultive, oltre che l’attribuzione ad un consigliere della minoranza dell’incarico di fiduciario del Lazio – Molise, d’intesa con i colleghi eletti in quella circoscrizione.” Lettera aperta dell’alleanza Inpgi.sicambia al segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi "Caro Segretario, Inpgi.sicambia continua a cercare la soluzione per una gestione unitaria dell’Inpgi che, come ribadito più volte e in tutte le sedi possibili, non può prescindere dal cambio della Presidenza. Oggi, nella riunione ristretta che si è tenuta alla Fnsi, abbiamo registrato l’ennesimo nulla di fatto. Avete proposto un documento, peraltro non nuovo, senza rimuovere la condizione per noi irrinunciabile: una nuova presidenza a garanzia di una gestione realmente unitaria dell’Ente. Questo atteggiamento, lo ripetiamo, non può portare da alcuna parte. Poiché il tuo ruolo è, in tutta evidenza, non quello di un capocorrente ma di segretario della Fnsi e quindi di tutti i giornalisti, ci sembra giunto il momento di sciogliere ogni equivoco. E’ sorprendente che tu non abbia finora ritenuto di proporre una candidatura alternativa nonostante il presidente uscente, Gabriele Cescutti, abbia ribadito la sua disponibilità a farsi da parte, se richiesto dalla sua maggioranza. Ti invitiamo a considerare il rischio di un commissariamento dell’Inpgi nel tuo ruolo di segretario della Fnsi. E non nell’ottica di quella maggioranza, o di parte di essa, che potrebbe persino guardare al commissariamento come al male minore. La stessa maggioranza- è bene ricordarlo-che detiene comunque più di ogni altro, la responsabilità di un esito che, certamente, non è nei nostri obiettivi. Riteniamo che il segretario della Fnsi abbia titolo e ruolo per scongiurare un simile evento. E auspichiamo che, in tempi brevi, intervenga in questa direzione".

@fnsisocial

Articoli correlati