Sono state anticipate tre assunzioni a tempo indeterminato al Tirreno, per far fronte a due uscite volontarie dopo il piano di prepensionamenti e cassa integrazione firmato nelle settimane scorse dal Cdr, assieme alla Federazione nazionale della Stampa italiana e all'Associazione Stampa Toscana. «L'anticipo delle assunzioni, comunicato dal direttore, Stefano Tamburini, è un fatto positivo perché permette al giornale di colmare un vuoto d'organico poco sopportabile, soprattutto nel periodo delle ferie», commenta il sindacato regionale nel dare la notizia.
«È evidente – prosegue l'Assostampa – che il Cdr, sempre con l'assistenza dell'Ast, vigilerà su tutti i successivi passaggi e sul numero finale dei redattori. Questo, in ogni caso, è un contributo importante ottenuto dal sindacato che ha cercato di gestire nel modo meno traumatico possibile una situazione che rischiava di diventare assai difficile per il corpo redazionale. Chi conosce la vita delle redazioni e ha esperienza di trattative sindacali, sa bene che in questo momento, al Tirreno come a La Nazione, casse integrazioni e prepensionamenti hanno permesso di mettere al riparo i posti di lavoro e di evitare salassi pesanti dalle buste paga, impedendo alle aziende una gestione unilaterale dell'ammortizzatore sociale, anche in termini di percentuali di prelievo».