I giudici della seconda sezione della corte d'appello di Milano hanno assolto "per non aver commesso il fatto" l'ex direttore del Sole 24 Ore Roberto Napoletano imputato per aggiotaggio e false comunicazioni sociali nell'ambito dell'inchiesta per le presunte irregolarità nei conti del gruppo e per le copie 'gonfiate'.
La corte ha annullato la condanna a due anni e sei mesi inflitta in primo grado e ha respinto la tesi accusatoria rappresentata dal sostituto procuratore generale Celestina Gravina la quale, in requisitoria, aveva sostenuto l'interesse dell'imputato ad aumentare le copie digitali, con ripercussioni sul bilancio del gruppo ma anche sull'immagine del quotidiano economico.
Napoletano ha sempre respinto le accuse e oggi i giudici danno ragione a lui e alla difesa, gli avvocati Guido Alleva e Edda Gandossi, i quali hanno sottolineato come il loro assistito non ha mai travalicato la sua funzione e ha avuto come unico scopo quello di espandere la propria base di lettori. (Adnkronos, 11 ottobre 2023)