Il sindaco di Bologna offende di nuovo i giornalisti. Fnsi e Aser: "L'Ordine esamini la posizione del pubblicista Guazzaloca"

Il sindaco di Bologna offende di nuovo i giornalisti. Fnsi e Aser: "L'Ordine esamini la posizione del pubblicista Guazzaloca"

''L'ennesima uscita contro i giornalisti da parte del sindaco di Bologna Giorgio Guazzaloca appare, se possibile, anora piu' grave delle precedenti, a causa dell'assoluta gratuita' dell'insulto rivolto a tutta quanta la categoria'': lo sostengono Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto della Fnsi, e Marco Gardenghi, presidente dell'Associazione stampa Emilia-Romagna (Aser). Si riferiscono alla notizia - riportata dai quotidiani - secondo cui il sindaco avrebbe apostrofato alcuni cronisti davanti al suo ufficio a palazzo d'Accursio dicendo ''In galera vi vorrei vedere''. L'episodo segue quello di poche settimane fa quando, a margine di un convegno della Confcooperative a Bologna, Guazzaloca disse ad un giornalista: ''Siete al di sotto del minimo di stima umana e professionale''. Secondo Rossi e Gardenghi, ''e' oramai giunto il momento di chiedere al Consiglio regionale dell'Ordine dei giornalisti dell' Emilia-Romagna di esaminare la posizione di Guazzaloca che all' Ordine e' iscritto in quanto pubblicista dall'11 febbraio 1986, con cio' dimostrando una notevole incoerenza''. ''Il comportamento del sindaco di Bologna, infatti - sostengono Fnsi e Aser - a parte ogni altra possibile considerazione, viola apertamente le norme che gli iscritti all' Ordine dei giornalisti sono tenuti a rispettare''. (ANSA).