Il Sigim ha lanciato un monitoraggio della realtà professionale per fare emergere e valorizzare il ruolo delle giornaliste

Studiare per capire. Nelle Marche è partita un'iniziativa forte nel campo delle pari opportunità. Il Sigim ha lanciato un monitoraggio sistematico della realtà professionale. Strumenti di lavoro: un questionario e schede di rilevazione. Per far emergere e valorizzare il ruolo delle giornaliste

Una ricerca per le pari opportunità nelle Marche. Il Sigim ha accolto l'invito della Commissione Pari Opportunità della Fnsi, presieduta dalla componente di Giunta Lucia Visca e coordinata dalla collega ligure Donatella Alfonso, che nella riunione di avvio lavori ha invitato le componenti di ciascuna regione ad attivare strumenti di ricerca sul territorio. Le componenti marchigiane della Cpo, Chiara Paolin e Simona Spagnoli, rispettivamente titolare e vice di questa rappresentanza tematica in sede federale, entrambe laureatesi con una tesi sulle p.o., hanno preparato un questionario per un’analisi di sistema dello stato delle Pari opportunità nel giornalismo marchigiano. Il questionario si compone di 39 domande suddivise in 5 sezioni (Lavoro e carriera, Fasce retributive, Famiglia, Pari opportunità, Conclusioni) ed è già stato distribuito via e-mail a tutte le iscritte al sindacato. L’interesse sindacale e sociale del Sigim è di avviare finalmente un’approfondita conoscenza della situazione reale per poi mettere in atto le opportune azioni di sostegno alla promozione delle pari opportunità nel giornalismo marchigiano, anche ricercando l’attivo coinvolgimento di partner territoriali: istituzioni pubbliche, fondazioni, enti culturali, soggetti privati. L’esito della ricerca – una vera inchiesta giornalistica sul campo – sarà pubblicato sul sito del Sigim e sul Sommario (anche nell’edizione on line che sarà prossimamente lanciata) e sulle altre testate, sindacali e non, che lo richiederanno. Dopo soli 15 giorni dal lancio dell'iniziativa, il 25% delle iscritte al Sigim ha già risposto al questionario.