'Il ruolo dei giornali nei sistemi totalitari: la propaganda politica di Goebbels'. Questo il titolo del corso di formazione in programma per giovedì 11 dicembre 2025, dalle 10 alle 13, nella sede della Fnsi (via delle Botteghe Oscure, 54 - primo piano) a Roma.
Al corso, organizzato in collaborazione con ForMedia, partecipano il giornalista Giovanni Mari, caporedattore centrale Il Secolo XIX; Enrico Serventi Longhi, docente di Storia contemporanea all'Università di Messina; Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi.
Fra i temi al centro dell'incontro: 'La propaganda totalitaria nell'ossessione di Goebbels per il controllo della stampa tedesca'; 'La stampa e il Regime. La distorsione fascista del giornalismo dalla marcia su Roma alle leggi razziali'; 'Politica e propaganda: il linguaggio della politica tra ricerca del consenso, linguaggio d'odio e veline'.
«La propaganda politica - anticipano i relatori - trova nei sistemi totalitari la sua massima espressione: questa affermazione sia intesa in senso tecnico, non è un elogio. Il totalitarismo novecentesco riesce, infatti, a scardinare il concetto della ricerca del consenso: la propaganda non serve per intercettare l'umore del popolo, ma per costringere la cittadinanza a pensarla esattamente come il regime. Si scatena un vortice mediatico che, nel secolo scorso, ha riguardato soprattutto i giornali: li ha ridotti a meri strumenti di un’orchestra governativa, spogliati del loro spirito critico, alimentati con veline e ordini. Abolendo la libertà di stampa, Goebbels è stato il più abile e inflessibile interprete di questo sistema».
Le iscrizioni sono aperte sulla piattaforma formazionegiornalisti.it entro il 9 dicembre. Ai partecipanti tre crediti formativi. (mf)