Il presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti ha incontrato ieri il presidente dell’Associazione Stampa Toscana, Sandro Bennucci. Un'ora di colloquio nel corso del quale sono stati affrontati numerosi temi, dalle elezioni all’Inpgi, alle querele temerarie, fino alla nuova legge sull’editoria rispetto alla quale Giulietti ha proposto di organizzare a breve un incontro a Firenze con giuristi ed esperti.
Un presidente garante della dialettica sindacale e strenuo
difensore dell'articolo 21 della Costituzione. Si è presentato così, Giuseppe
Giulietti, presidente della Fnsi, a Firenze, durante l'incontro con il
presidente dell’Associazione Stampa Toscana, Sandro Bennucci, e con il
direttivo. Un'ora di colloquio nel corso del quale Giulietti ha affrontato
molti temi: dalla prossima tornata elettorale dell'Inpgi (definendo
"raccapricciante" la rissa in corso sulle poltrone), alla nuova legge
sull'editoria il cui testo base arriverà in aula a Montecitorio il prossimo 22
febbraio.
Una delle grandi novità del testo è l'introduzione del fondo sull'occupazione,
ha spiegato Giulietti, ma bisogna stabilire bene quali siano i criteri di
distribuzione dei finanziamenti. Il presidente Fnsi ha poi proposto che proprio
sulla nuova legge sull'editoria venga organizzato presto un incontro in
Toscana, una giornata di studio con giuristi ed
esperti per analizzare il testo, compararlo con le diverse leggi regionali
in materia e semmai studiare insieme emendamenti da proporre all'aula
parlamentare.
La proposta è stata accolta con entusiasmo da Sandro Bennucci e dal direttivo
dell'Ast che, in sinergia con la Fnsi, si dedicheranno alla messa a punto del
programma.
Giulietti si è poi soffermato sulla riforma del processo civile e sulle querele
temerarie, indicando quelle che possono essere le correzioni al testo fermo in
quarta lettura al Senato. Il presidente ha infine auspicato una solida unione
di intenti tra Fnsi, Inpgi, Casagit e Ordine sul tema del nuovo contratto che,
a suo avviso, deve vedere la partecipazione attiva delle Associazioni regionali
di stampa.