"Il Mattino di Napoli è patrimonio di tutti", afferma il segretario generale della Cisl Campania, Pietro Cerrito Solidarietà alla redazione in sciopero anche da Cgil e Uil

"Il Mattino è un patrimonio per tutti e, pertanto, va difeso e rilanciato con il sostegno di tutti". E' quanto ha detto il segretario generale della Cisl Campania, Pietro Cerrito.

"La voce più autorevole di Napoli, della Campania e del Mezzogiorno merita un atteggiamento differente dal tentativo di declassarlo a quotidiano di fascia locale e il comportamento tenuto finora dall'azienda va riportato rapidamente nel rispetto di corrette relazioni sindacali. Ci vuole più lungimiranza, tanto più che vi sono le condizioni per un piano di rilancio che punti a rafforzare il ruolo che Il Mattino ha svolto sin dalla sua fondazione risalente a oltre un secolo fa e che tuttora i suoi lettori nel Sud, in Italia e nel Mondo, gli riconoscono e continuano ad apprezzare", ha aggiunto Cerrito. "Oltre al sostegno alle iniziative intraprese dal comitato di redazione - ha concluso Cerrito - è necessario convogliare le azioni di sostegno finora avviate sul territorio per salvaguardare un patrimonio informativo e culturale essenziale per il Mezzogiorno e per l'Italia intera" . La Cgil e la Slc Cgil della Campania esprimono, in una nota, "piena solidarietà ai giornalisti del quotidiano 'Il Mattino', in sciopero giovedì 9 e sabato 11 aprile". "La Cgil e la Slc - prosegue il documento - condividono gli obiettivi dell'azione di lotta intrapresa dal CdR del quotidiano di via Chiatamone e manifestano preoccupazione per i tagli al personale giornalistico che rischiano di impoverire la redazione del primo giornale della Campania". Cgil e Slc Cgil, infine, "in merito alle notizie su una possibile riduzione delle sedi e su una forte riorganizzazione del quotidiano" sottolineano che "Il Mattino deve rimanere un veicolo fondamentale dell'informazione e della cultura per la Campania e per l'intero Mezzogiorno". "Piena solidarietà ai giornalisti de Il Mattino" viene espressa dalla Uil Campania in riferimento alla vertenza che vede impegnata la redazione. "Si tratta di tutelare la libertà di informazione e una delle voci più importanti del Mezzogiorno. La Uil ribadisce la propria preoccupazione per i tagli occupazionali e per il forte ridimensionamento delle sedi".