Il Gus Toscana si dissocia dall’iniziativa di querela di Franco Mariani nei confronti del sindaco di Firenze

Il Gus Toscana si dissocia nel modo più deciso dall'iniziativa di querela nei confronti del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, annunciata ieri dal collega Franco Mariani a presunta difesa della “onorabilità” dei giornalisti.

Il Gus Toscana ritiene sbagliata, e mirata a fare solo del sensazionalismo tale iniziativa del tutto individuale, pur deplorando il contenuto di alcune dichiarazioni dello stesso Domenici apparse sugli organi di informazione; dichiarazioni fatte peraltro nel corso di colloqui ritenuti privati e invece in corso di intercettazione da parte degli organi inquirenti. Considera da censurare l'uso fatto dal Mariani nel firmarsi del suo incarico di consigliere del gruppo di specializzazione dei giornalisti degli uffici stampa iscritti all'Associazione stampa Toscana, che nulla ha da spartire con scelte effettuate sul piano squisitamente personale e senza alcun riscontro con gli organismi associativi. Non è nuova l’abitudine del giornalista Mariani all'uso di mezzi estemporanei, compresa la querela anche nei confronti di colleghi, per richiamare l'attenzione sulla sua persona e sulle proprie attività. Metodi che non appartengono al Gus Toscana e nei quali il Gus Toscana non vuole essere coinvolto nemmeno indirettamente. Il Presidente del GUS TOSCANA Dario Rossi Firenze, un cronista denuncia il sindaco Domenici per diffamazione ai danni dei giornalisti 11 dicembre 2008 - Questa mattina, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze, in Borgo Ognissanti, il giornalista Franco Mariani, presidente nazionale del Collegio dei Garanti dell'Unione Cattolica Stampa Italiana (Ucsi) e consigliere regionale dei Giornalisti Uffici Stampa (Gus) della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi), ha denunciato per diffamazione il sindaco di Firenze Leonardo Domenici ''per una frase ingiuriosa rivolta contro i giornalisti'' La frase in questione, pubblicata virgolettata da 'La Nazione' a pagina 7 il 5 dicembre 2008 e il giorno dopo anche dal 'Corriere Fiorentino', ricorda Mariani, e' la seguente: ''Una frase del genere la capisce il primo giornalista non idiota...quindi forse nessuno''. La frase rientra negli stralci di intercettazioni pubblicate dalla stampa locale nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Firenze su Castello, in cui sono indagate sette persone. Domenici non e' indagato. ''La decisione di denunciare il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e' stata sofferta -ha voluto sottolineare Mariani- La critica e' un conto, ma questa non deve mai cedere il posto alla diffamazione, all'ingiuria, alle offese''. (Adnkronos)