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Sindacale 26 Lug 2007

Il Gus Toscana replica al collega Sergio Rizzo: "Il Corriere non sa che esiste la legge 150"?

Le austere pagine del Corrierone nazionale hanno ospitato l’inconsueta attenzione del collega Sergio Rizzo sull’esistenza di un ufficio stampa, quello della Comunità Montana Val di Bisenzio, in qualche modo collegato all’argomento del giorno, gli enti inutili e gli sprechi della politica.

Le austere pagine del Corrierone nazionale hanno ospitato l’inconsueta attenzione del collega Sergio Rizzo sull’esistenza di un ufficio stampa, quello della Comunità Montana Val di Bisenzio, in qualche modo collegato all’argomento del giorno, gli enti inutili e gli sprechi della politica.

Alcune considerazioni ci giungono spontanee. Prima tra tutte, che esiste una ormai vecchia legge di sette anni fa, la numero 150, nata dopo gestazione lunga e dolorosa, ma fortemente voluta dalla Federazione della stampa proprio per regolamentare e suggerire agli enti pubblici la creazione e l’uso di uffici stampa gestiti da giornalisti per garantire professionalmente l’informazione istituzionale verso i cittadini. Ma di questa legge la penna del brillante collega non è a conoscenza; e d’altra parte come aspettarsi qualcosa di diverso da chi frequenta solo le stanze dell’alta politica, e non quelle della quotidiana e faticosa gestione dei problemi del territorio spesso faccia a faccia con i propri elettori? La seconda è che a Sergio Rizzo, tutto contento di prendere in castagna un povero scribacchino di provincia che manda comunicati stampa in cui si augura alla fine “in bocca al lupo”, neanche passa per la testa che quel materiale alimenta le cronache locali di tanti quotidiani che informano utilmente gente forse appassionata alle grandi manovre politiche quanto a quello che le accade vicino. Infine, in quel bistrattato ufficio stampa, che serve quattro comuni associati – come indicato dalla legge - per risparmiare senza far mancare la propria funzione, lavora un giovane collega precario, forse meno fortunato nell’accesso ai livelli “alti” del giornalismo, ma impegnato con altrettanta generosità nello svolgere la nostra professione. Dario Rossi Presidente gruppo di specializzazione Ast Giornalisti uffici stampa Toscana

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