CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Giudiziaria 04 Gen 2013

Il Giudice di lavoro ha disposto la rientegra del giornalista

Giornalista pubblicista, assunto ad articolo 2 nel 1987, era stato licenziato dalla Conti editore srl, azienda bolognese editrice di periodici sportivi tra i quali il più noto era, fino a qualche tempo fa, prima della crisi che colpisce il settore, il “Guerin sportivo”. Oggi sono soprattutto i periodeici di auto e moto a caratterizzare il Gruppo.

Giornalista pubblicista, assunto ad articolo 2 nel 1987, era stato licenziato dalla Conti editore srl, azienda bolognese editrice di periodici sportivi tra i quali il più noto era, fino a qualche tempo fa, prima della crisi che colpisce il settore, il “Guerin sportivo”. Oggi sono soprattutto i periodeici di auto e moto a caratterizzare il Gruppo.

Il collega in questione, Franco Rossi, era stato licenziato il 5 aprile scorso perché una visita medica lo aveva dichiarato inidoneo a svolgere funzioni di tester, cioè a compiere personalmente pericolose prove su strada delle moto. Quindi, per una funzione non giornalistica, peraltro neppure citata nel proprio contratto individuale nel quale si parla della “redazione di almeno un articolo o servizio alla settimana, relativo a prove e test di autoveicoli e motoveicoli in genere, con redazione di resoconti dettagliati”. Il Giudice del lavoro di Bologna, dott. Maurizio Marchesini, ha rilevato l’assenza di “giustificato motivo di licenziamento dedotto dall’azienda” e ha disposto la rientegra del giornalista “nel posto di lavoro e nelle mansioni, o in mansioni equivalenti, ed il risarcimento del danno, in misura pari alle retribuzioni mensili globali di fatto dovute e non corrisposte, dal giorno del licenziamento al giorno della reintegra, con interessi legali e rivalutazione monetaria secondo indici Istat, dalla mora al saldo”. L’azienda è stata condannata anche al pagamento delle spese processuali.
La Conti Editore srl – azienda che attualmente usufruisce dello stato di crisi con contratto di solidarietà e prepensaionamenti – è propriètà del Gruppo Amodei del quale fanno parte anche “il Corriere dello sport-Stadio” e “Tuttosport”.
Il collega Rossi era assistito dagli avvocati Tebaldi e Alberto Piccinini (quest’ultimo legale dell’Associazione stampa dell’Emilia-Romagna che aveva deliberato di associarsi al ricorso del giornalista avverso alla risoluzione del rapporto di lavoro).

@fnsisocial

Articoli correlati