Evento formativo sul giornalismo d'inchiesta in Fnsi lunedì 18 settembre 2023. L'incontro, dedicato alla memoria di Andrea Purgatori, è stato organizzato dal Corecom Lazio, in collaborazione con la Federazione nazionale della Stampa italiana e l'Ordine dei giornalisti del Lazio. Fra i temi al centro dell'iniziativa, l'importanza del giornalismo d'inchiesta per la crescita della società e in difesa della democrazia e il ruolo difficile del giornalista d'inchiesta, tra le cause pendenti, spesso ricattatorie, e la necessità talvolta di vivere sotto scorta.
Per Maria Cristina Cafini, presidente del Corecom Lazio, «iniziative come queste servono a rafforzare la collaborazione tra le istituzioni, il mondo dell'informazione e la società civile. Il Corecom Lazio vuole essere l'apripista di questo tipo di eventi, un modo di relazionarsi diverso e proficuo».
Ricordando Andrea Purgatori, Vittorio di Trapani, presidente Fnsi, ha sottolineato che «ora tocca a noi trasformare la memoria del suo lavoro in impegno: il miglior modo per ricordarlo è nella responsabilità di ogni giorno di fare il nostro lavoro con la sua stessa determinazione nell'abbattere i muri di gomma che vengono opposti alla richiesta di verità e giustizia, in Italia e ovunque nel mondo».
Sempre parlando di Purgatori, Iside Castagnola, componente Corecom Lazio, ha descritto il seminario come «una modalità di commemorazione inusuale, che però pensiamo gli sarebbe piaciuta: un corso di formazione, dedicato a lui che alla crescita professionale dei giovani giornalisti si era sempre dedicato con passione».
Per Roberto Giuliano, anch'egli membro del Corecom, «il giornalismo d'inchiesta è parte fondamentale della libertà di stampa e dunque della democrazia. Questa iniziativa è ancora oggi maggiormente significativa, visto che non è semplice nella comunicazione globale dell'era digitale distinguere le fake news dalle notizie vere».
Infine, Federico Giannone, altro componente del Corecom, ha rilevato: «La collaborazione con l'Odg del Lazio e la Fnsi si dimostra sempre più fruttuosa. In un momento di profondi cambiamenti nel modo di accostarsi ai mass media e di contrazione delle vendite della carta stampata, puntiamo i riflettori sul giornalismo d'inchiesta che ha contribuito a rendere le Istituzioni più accessibili ai cittadini e a fare luce su alcuni punti oscuri della nostra storia recente».
Il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Lazio, Guido D'Ubaldo, è intervenuto con un videomessaggio nel quale ha fra l'altro augurato buon lavoro ai partecipanti.