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Fnsi 17 Mag 2004

Il difficile caso Sardegna esaminato dalla Giunta esecutiva della Fnsi riunitasi a Cagliari

Il difficile caso Sardegnaesaminato dalla Giuntaesecutiva della Fnsiriunitasi a Cagliari

Il difficile caso Sardegna
esaminato dalla Giunta
esecutiva della Fnsi
riunitasi a Cagliari

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: La Giunta della FNSI e la Consulta delle Associazioni regionali di stampa, riunite a Cagliari, hanno esaminato il “caso Sardegna” e le emergenze che si stanno manifestando nel sistema dell’informazione a livello nazionale e regionale. Per quanto riguarda la Sardegna, dopo le relazioni dell’Assostampa Sarda e le analisi del segretario e del presidente della Federazione Nazionale della Stampa Paolo Serventi Longhi e Franco Siddi, sono stati discussi soprattutto quattro problemi, su cui la Fnsi si è impegnata a intervenire con iniziative specifiche: 1) Le gare d’appalto per l’assegnazione dei progetti informatici alle quali i gruppi editoriali partecipano con sempre maggiore frequenza (anche alleandosi tra di loro) ripropongono i temi della trasparenza degli interessi extraeditoriali e del pluralismo dell’informazione e rischiano di condizionare i rapporti tra la politica e l’informazione. Servono quindi regole chiare (anche a livello legislativo) per garantire comunque la completezza dell’informazione, senza censure e omissioni e per allontanare il sospetto della nascita di un possibile “cartello del silenzio” su aspetti importanti della vita politica ed economica. 2) L’irrigidimento dei rapporti sindacali all’interno delle redazioni, più volte denunciato dall’Associazione della Stampa sarda e le difficoltà di regolamentazione contrattuale di tanti colleghi precari specie nel settore on line. 3) La progressiva esclusione delle redazioni dai processi partecipativi alla formazione dei contenuti giornalistici nelle testate. 4) Il fenomeno del mobbing nelle redazioni è in preoccupante estensione in tante realtà editoriali del Paese e, con punte allarmanti, in Sardegna. Nel prendere atto positivamente dell’annunciata iniziativa dell’Associazione della Stampa sarda di costituire uno “sportello antimobbing” a livello regionale, la Fnsi è impegnata ad avviare una concreta fase di studio, di denuncia e di proposta affinché il tema rientri con efficacia ancora maggiore fra le iniziative rivendicative del sindacato, che intende agire con equilibrio ma con rigore e determinazione.

@fnsisocial

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