Il Cda della Casagit ha deliberato l'azzeramento dei contributi dovuti dai giornalisti con contratto Fnsi-Aeranti-Corallo per il 2003-2004-2005

Il Consiglio di Amministrazione della Casagit ha deliberato all’unanimità, nella seduta del 21 novembre, l’azzeramento dei contributi dovuti alla Cassa per i giornalisti con contratto Fnsi-Aeranti Corallo per gli anni 2003, 2004 e 2005. Interessati dal provvedimento di sanatoria coloro che, in virtù del livello retributivo, non avevano raggiunto il minimo contributivo di 700 euro annui.

Il presidente Andrea Leone invierà i questi giorni una lettera nella quale invita a non pagare le somme richieste e ad attenderne il rimborso in caso di pagamento già avvenuto. Le lettere recapitate ad alcuni colleghi riguardavano in realtà gli anni 2003 e 2004, ma il Consiglio di Amministrazione ha deciso di estendere la copertura anche al 2005. La decisione è stata presa d’intesa con la Fnsi, dopo che il segretario generale Paolo Serventi Longhi aveva segnalato con una lettera indirizzata al Cda la necessità di un atto di solidarietà nei confronti di colleghi che spesso si ritrovano stipendi limitati, ricordando il positivo rinnovo del contratto del settore radiotelevisivo locale avvenuto in questi giorni. L’Fnsi ha anche stanziato a favore della Casagit, attingendo al Fondo di Solidarietà, 5 mila euro quale contributo al ripianamento di un minore introito che si avvicina ai 90 mila euro per i tre anni presi in considerazione. Il Cda ha espresso soddisfazione per un rinnovo contrattuale di notevole valore economico e normativo che, in tendenza, porterà gli stipendi dei giornalisti a crescere colmando le differenze rispetto ai minimi stabiliti, già notevolmente ridotti rispetto alle altre categorie di giornalisti, oggetto della sanatoria. Allo stesso tempo il Cda ha rilevato che di fronte ad un avanzo di circa 5 milioni di euro registrato nel 2005, un intervento solidaristico di questa natura fosse del tutto compatibile con la stabilità dell’Ente. Il Cda ha infine convenuto con lo stesso Serventi Longhi sulla necessità che questo tipo di intervento venga considerato occasionale e non ripetibile, confermando per il 2006 il minimo contributivo per il contratto Aeranti a 700 euro.