CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 13 Dic 2004

I vincitori dell’11° Premio giornalistico nazionale “Natale Ucsi”

I vincitori dell’11° Premio giornalistico nazionale “Natale Ucsi”

I vincitori dell’11° Premio giornalistico nazionale “Natale Ucsi”

La Giuria dell’11° “Premio giornalistico nazionale Natale Ucsi 2004” intitolato alla memoria di Giuseppe Faccincani si è riunita nella sede della Fondazione Toniolo di Verona sabato 27 novembre per esaminare i 122 servizi presentati al concorso promosso dall’Unione della stampa cattolica di Verona con il patrocinio della Conferenza Episcopale del Triveneto in collaborazione con Athesis e Fondazione Toniolo, con il sostegno di Società Cattolica di Assicurazione e Banco Popolare di Verona e Novara. Il concorso si propone di premiare giornalisti che sappiano esprimere con la loro professione un serio impegno per la difesa della dignità umana e per la valorizzazione di un contesto sociale solidale. La cerimonia di consegna si è svolta l’11 dicembre alle ore 11 nella sala degli Arazzi di palazzo barbieri sede del Municipio di Verona. La giuria era presieduta da don Bruno Cescon e composta da monsignor Alberto Piazzi, Angelo Squizzato, Michelangelo Bellinetti, Renzo Cocco, Maria Fiorenza Coppari, Vittorio.Castagna, Walter Perinelli, Gianfranco Tommasi, Piero Marcolini, Gaetano Bellorio; segretaria Alessandra Motta. Vincitore della sezione quotidiani è il giornalista Giovanni Chiades de “Il Gazzettino” “per aver segnalato con profonda partecipazione umana la tragedia della solitudine umana”. In questa sezione sono stati inoltre segnalati i giornalisti Alessandra Galetto de “L’Arena” per aver raccontato l’impegno dei volontari della mensa del povero del Barana a Verona, “testimonianza forte di solidarietà che affratella e serve gli ultimi senza sosta” e Nicola Lavacca di “Barisera” che “ha dato voce alla tenacia ed all’attaccamento alla vita di un giovane atleta colpito dalla malattia”. Per la sezione periodici il vincitore è Alberto Bobbio di “Famiglia Cristiana” che “ha messo a fuoco con efficacia il problema della nuova povertà, fenomeno sociale in estensione in Italia”, mentre una segnalazione è stata assegnata a Gerolamo Fazzini di “Mondo e Missione” che “ha offerto un esempio di come si possa affrontare la globalizzazione con le armi della solidarietà”. Il Premio Athesis per un giovane collaboratore è stato attribuito a Lorenzo Fazzini (“Verona Fedele” e “Asia News”) “per i servizi puntuali e coraggiosi dedicati alla difesa della libertà di coscienza ed alle persecuzioni religiose”. Fra i giornalisti televisivi per la sezione reportage è stato premiato Augusto Bleggi di Rai 3 Trento che “ha messo a fuoco la forza rigenerante della solidarietà che trasforma la tragedia della perdita di un figlio ina sorgente d’amore ed altruismo”. Segnalata nella sezione servizi Tg la giornalista Lucia Ascione di Sat 2000 per “aver colto la testimonianza delle donne che accettano la maternità a rischio di handicap come atto d’amore nei confronti del figlio”. Quest’anno il concorso ha inaugurato la sezione “Obiettivo uomo” promossa dalla Fondazione Toniolo e destinata ai fotoreporter per la migliore fotografia che esprima un gesto di solidarietà umana. Il vincitore è Fabrizio Villa per una foto pubblicata sul “Corriere della Sera” del 9 agosto di quest'anno. La motivazione del premio: “la foto è un’eloquente testimonianza che stringe in un’immagine la desolazione della sofferenza umana riferita al dramma dell’emigrazione clandestina”. La giuria ha infine assegnato il premio della Conferenza Episcopale del Triveneto “Giornalisti e Società: la professione giornalistica al servizio dell’uomo” al giornalista trentino Dario Fortin ideatore de “Il redattore sociale”, iniziativa di formazione che accomuna a livello di volontariato giornalisti e operatori sociali impegnati a far sì che la comunità si apra alla solidarietà nei confronti dei più deboli e degli emarginati.

@fnsisocial

Articoli correlati