Di seguito i vincitori del Premio giornalistico "Giancarlo Siani" 2008 giunto alla V edizione e promosso dall'Ordine dei giornalisti della Campania, dall'Associazione Stampa Campania, dall'Università suor Orsola Benincasa, dall'Associazione Siani e dal Mattino.
Alla premiazione erano presenti, per il quotidiano napoletano, il direttore Mario Orfeo e Pietro Gargano, Ottavio Lucarelli, presidente Dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, il prefetto di Napoli Alessandro Pansa, Lucio D'Alessandro, preside della Facoltà di Scienze della Formazione del Suor Orsola, Enzo Colimoro, presidente dell'Assostampa Napoli, Guido Columba, presidente nazionale dell'Unione Cronisti, Carlo Alemi, presidente del Tribunale di Napoli, Geppino Fiorenza e don Tonino Palmese di "Libera", Paolo Siani, il fratello di Giancarlo, 26enne cronista del Mattino ucciso dalla camorra 23 anni fa. Trentuno i lavori esaminati dalla giuria. Primo premio a Lilly Viccaro Theo con una tesi dal titolo "Gli anni di piombo e lo stragismo: rapporti e interazioni con la stampa", relatore il professor Francesco Barbagallo dell'università Federico II, "per la ricostruzione attenta e puntigliosa dei legami tra stampa, mafia, P2 e servizi segreti durante quegli anni difficili". Secondo premio a Rosario Esposito La Rossa, autore del libro "Al di là della neve", una raccolta di storie ambientate a Scampia, Menzioni: Aniello Trocchia, con la tesi "La repubblica dei feudi", discussa all'università La Sapienza di Roma; Raffaella Rosaria Ferré, autrice di un libro "Santa Precaria", che racconta la storia del figlio di un camorrista che decide di fare il giornalista; Fiorella Di Napoli, con la tesi "Per raggiungere un traguardo. Sogno di Giancarlo Siani stroncato dalla camorra", relatore Marcello Curzio dell'Università Suor Orsola Benincasa; Pablo Trincia, autore de "La faida impunita", articolo pubblicato su "Io Donna". Menzione speciale a Andrea Amato e Alberto Giuliani, per il documentario sul traffico di stupefacenti dal titolo "Droga connection". Al premio giornalistico è collegata una borsa di studio, una sezione del premio riservata esclusivamente agli allievi della Scuola di Giornalismo di Napoli, che quest'anno è stata assegnata a Claudia Ceci, allieva del master presso l'università Suor Orsola Benincasa.