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Sindacale 01 Lug 2010

I poliziotti sono in piazza per una raccolta di firme contro i tagli, i sindacati di polizia criticano anche pesantemente il ddl intercettazioni, esprimendo la loro solidarietà a magistrati e giornalisti

Un volantinaggio in tutte le città d'Italia e un presidio davanti a Montecitorio di tutte le sigle sindacali con l'obiettivo di raccogliere le firme e costringere il Parlamento a rivedere la manovra economica nei punti in cui si prevedono tagli al comparto sicurezza e difesa.

Un volantinaggio in tutte le città d'Italia e un presidio davanti a Montecitorio di tutte le sigle sindacali con l'obiettivo di raccogliere le firme e costringere il Parlamento a rivedere la manovra economica nei punti in cui si prevedono tagli al comparto sicurezza e difesa.

I poliziotti aderenti al Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl e Coisp sono scesi in piazza questa mattina tornano a ribadire che i tagli alla sicurezza rischiano di provocare la chiusura di decine di commissariati di polizia e stazioni dei carabinieri in tutto il paese. I circa 300 agenti impegnati nel presidio davanti alla Camera, lo hanno ripetuto anche ai leader del Pd Pierluigi Bersani, dell'Idv Antonio di Pietro e dell'Udc Pierferdinando Casini, che hanno portato la loro solidarietà.

''Il Governo ha vinto le elezioni puntando sulla sicurezza - ha affermato il segretario del Sap Nicola Tanzi - ma ad oggi ha tradito le aspettative del nostro comparto, non valorizzando la specificità della professione. Abbiamo presentato le nostre proposte emendative a tutti i deputati e senatori e siamo pronti a proseguire con sempre maggior forza le iniziative di mobilitazione e dissenso''.

I sindacati di polizia criticano anche pesantemente il ddl intercettazioni, esprimendo la loro solidarietà a magistrati e giornalisti anche loro impegnati in una giornata di protesta.

''Si rischia il collasso della polizia giudiziaria e il blocco di molte indagini importanti - aggiunge il portavoce del Sap, Massimo Montebove - siamo pronti ad arrivare fino alla Corte europea dei diritti dell'uomo se il ddl sarà approvato senza modifiche''. (ANSA)

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