I delegati umbri al XXV Congresso: "Il Segretario Generale uscente è una risorsa per il sindacato, non disperdiamola"

La delegazione dell’Umbria al XXV Congresso Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana che si svolgerà a Castellaneta Marina (Taranto) dal 26 al 30.11.2007 si è riunita per esaminare alcuni degli argomenti che ritiene necessario portare all’attenzione dell’assemblea congressuale.

Il rilancio della piattaforma contrattuale deve muovere dai significativi risultati raggiunti dalla lotta sindacale fin qui intrapresa con gli scioperi, le manifestazioni, il coinvolgimento delle istituzioni e di ampi settori della società civile, l’apertura di un costruttivo dialogo con gli altri sindacati e tutte le forze politiche, che hanno fatto dei problemi del giornalismo una grande questione nazionale di democrazia. E’ la strada da percorrere per evitare l’isolamento della categoria e dare impulso ad una rinnovata azione. E’ questa la strada da percorrere per infrangere il muro dei dinieghi immotivati della Fieg nonostante i richiami del Presidente della Repubblica, del Governo. Deve altresì tener conto degli obbiettivi raggiunti dall’attuale vertice della Fnsi con le trattative extracontrattuali in sede ministeriale come quelle che hanno portato all’accordo che ha rafforzato le tutele previdenziali per il lavoro autonomo. I delegati umbri si riconoscono nella elaborazione programmatica e nelle scelte che hanno caratterizzato l’operato della maggioranza federale espressa da “Autonomia e Solidarietà” e da “Giornalisti Uniti” e ritengono che il segretario uscente Paolo Serventi Longhi rappresenti una risorsa per la categoria che non deve essere dispersa. Appare necessario però introdurre correttivi per dare maggiore incisività alla piattaforma sindacale e al ruolo del sindacato in generale in una delle stagioni più difficili del giornalismo italiano. Questo è l’impegno prioritario che la delegazione umbra chiederà ai colleghi che si candideranno a ricoprire gli incarichi di vertice della Federazione nel segno della continuità verso il rinnovamento e la modernizzazione. La tutela contrattuale dei diversi giornalismi, l’incompatibilità del precariato con l’autonomia e la qualità della professione, il rifiuto della destrutturazione del lavoro delle redazioni, nuove regole per il multimediale e regole certe per il giornalismo on line, la piena attuazione della legge 150, sono obbiettivi irrinunciabili. Su questi e altri temi la Fnsi è stata stimolata anche dall’attività propositiva del Coordinamento delle Associazioni per un sindacato di servizio di cui l’Umbria è stata parte attiva fin dalla sua costituzione. La delegazione invita le due componenti di maggioranza a proseguire nel cammino intrapreso con la presentazione di liste comuni nella fase precongressuale per arrivare ad una effettiva unità programmatica e strutturale. La ricerca del dialogo e delle possibili convergenze anche con le altre componenti deve trovare forme idonee di consolidamento. Compito dei dirigenti eletti dal Congresso sarà anche quello di trovare le forme più idonee per garantire una maggiore partecipazione delle associazioni regionali alle scelte che orientano tutta l’attività sindacale a livello nazionale. Questo anche in vista dell’imminente scadenza del contratto FNSI-AER-ANTI-CORALLO e quindi della piattaforma contrattuale dei giornalisti delle radio e delle televisioni locali. I DELEGATI Elio Clero Bertoldi, Carlo Bugiardini, Annalisa Fasanari, Cosimo Lorusso, Piero Pianigiani, Maurizio Troccoli La Delegazione è guidata dal Presidente Alvaro Fiorucci