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Sindacale 24 Feb 2010

I Cdr di Rcs Mediagroup chiedono un incontro con i vertici del Gruppo: "Non solo sacrifici, ma giornalisti coinvolti nell'elaborazione dei progetti di sviluppo futuro"

I Cdr di Rcs Mediagroup esprimono profonda preoccupazione per la crisi economica che ha coinvolto ampiamente le testate del Gruppo e che ha comportato anche per i giornalisti importanti sacrifici sul piano dei posti di lavoro e delle condizioni economiche.

I Cdr di Rcs Mediagroup esprimono profonda preoccupazione per la crisi economica che ha coinvolto ampiamente le testate del Gruppo e che ha comportato anche per i giornalisti importanti sacrifici sul piano dei posti di lavoro e delle condizioni economiche.

Ma sono altresì convinti che in un momento di trasformazione epocale per il mondo dell'informazione solo un progetto chiaro, lungimirante e di ampio respiro, che anticipi e cavalchi le innovazioni tecnologiche e le molteplici opportunità offerte dalla multimedialità, possa condurre il Gruppo fuori dalle difficoltà economiche e, soprattutto, ponga le premesse per un reale sviluppo futuro di Rcs Mediagroup, delle sue testate e dell'occupazione. 

Per questo i Cdr di Rcs Mediagroup ritengono necessario il rapido avvio di un confronto costruttivo con i vertici del Gruppo, per poter contribuire con le proprie professionalità ed esperienze specifiche all'elaborazione di tale progetto di sviluppo. E con questo obiettivo chiedono in tempi brevi un primo incontro al presidente, Piergaetano Marchetti, e all'amministratore delegato, Antonello Perricone. 

I Cdr di:

Rcs Periodici

Editrice Abitare Segesta

Rizzoli publishing Italia

Sfera editore

Gazzetta dello Sport

City

Rcd

IoDonna

Oggi

Milano, 23 febbraio 2010

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