Giornalisti in assemblea davanti a Saxa Rubra

Giornalisti in assemblea davanti a Saxa Rubra

13 marzo 2003. ANSA - I giornalisti Rai ''contro il silenzio''. Si e aperta con questo slogan, davanti ai cancelli della sede Rai di Saxa Rubra, questo pomeriggio a Roma, l'assemblea promossa dai giornalisti dell' azienda di servizio pubblico e aperta però ai sindacati e a tutti i dipendenti dell' azienda, per protestare ancora una volta contro la crisi che sta vivendo in questi giorni il servizio pubblico. Giornalisti in strada, ha spiegato il segretario generale dell' Usigrai, Roberto Natale, perché, per la seconda volta in poche settimane, l' azienda ha negato il permesso di accesso ai colleghi delle altre testate arrivati per seguire i lavori dell'assemblea. Davanti al primo cancello si sono quindi raccolti alla spicciolata, intorno alle 15:20, un centinaio tra giornalisti e dipendenti. ''Quella che sta attraversando la Rai - ha detto Natale aprendo l'assemblea - è una crisi aziendale gravissima. Ricordo che soltanto ieri sera, in prima serata, la Rai ha fatto addirittura 21 punti di ascolto in meno rispetto a Mediaset. E questo è un punto su cui vorremmo che riflettesse chi in queste ore ha lavorato per far naufragare l' ipotesi Mieli''. Una giornata di sciopero, da fare insieme alle sigle sindacali dei dipendenti Rai, ma anche una manifestazione pubblica da organizzarsi nei prossimi giorni a viale Mazzini davanti ai cancelli della sede che occupa la presidenza aziendale. Queste le proposte lanciate dal segretario generale dell'Usigrai, Alberto Natale, ai giornalisti e dipendenti Rai riuniti da circa mezz'ora in assemblea davanti ai cancelli della sede di Saxa Rubra. ''Una cosa sia chiara - ha detto Natale - i giornalisti del servizio pubblico non accetteranno in silenzio questo tentativo di strangolamento della Rai''. Molte le proposte che stanno arrivando anche dagli altri partecipanti all'assemblea: tra le ipotesi, una lettera ai presidenti di Camera e Senato, firmata dai giornalisti e da tutti i dipendenti Rai da pubblicare sulle pagine di un quotidiano, ma anche la richiesta di un incontro con il presidente della Repubblica Ciampi. Richiesta questa, è stato sottolineato, da presentare insieme con la Federazione nazionale della Stampa.