“La Segreteria della Federazione Nazionale della Stampa Italiana esprime allarme per il continuo ripetersi di episodi di violenza nei confronti di giornalisti. Dopo le gravi aggressioni ad un fotoreporter de La Nazione a Firenze ed a due cronisti radiofonici a Roma, avvenute venerdì scorso, stamane un collega del Corriere della Sera è stato pestato nella capitale.
La giornata di oggi, con le manifestazioni dei tassisti a Roma e di tifosi di squadre di calcio a Firenze e in altre città, si preannuncia particolarmente difficile per giornalisti, fotoreporter e telecineoperatori. Nell’esprimere solidarietà ai colleghi aggrediti, chiediamo al Ministero dell’Interno e alle Autorità preposte all’ordine pubblico di garantire già nella giornata odierna e nel futuro l’incolumità degli operatori dell’informazione. Non è infatti concepibile che sia permesso a gruppi di facinorosi, nell’ambito di manifestazioni autorizzate, di minacciare, intimidire ed aggredire i giornalisti. Le forze dell’ordine hanno il dovere di garantire il diritto di cronaca inducendo gli organizzatori delle manifestazioni ad adoperarsi per evitare qualunque atto di violenza. La Fnsi, d’intesa con le Associazioni regionali di stampa, si riserva di denunciare alla magistratura gli organizzatori di queste manifestazioni e i partecipanti che dovessero attuare azioni illegali”.