Sciopero delle giornaliste e dei giornalisti del Giornale Radio Rai, sabato 27 aprile 2024, per protestare «contro il progetto aziendale di scorporare due componenti fondamentali della redazione, la redazione sportiva e quella di Gr Parlamento, per integrarle rispettivamente a RaiSport e Rai Parlamento, senza tenere conto dell'unicità di Radio Uno e della sua storia. Proprio mentre si celebra il centenario della Radio, si progetta di impoverirla, togliendole componenti fondamentali del palinsesto», ricorda l'Usigrai, che sui social diffonde il videocomunicato sindacale di solidarietà ai colleghi trasmesso sui tg del servizio pubblico e ribadisce le ragioni dello sciopero proclamato per lunedì 6 maggio in tutte le altre testate Rai.
«Il Giornale Radio Rai è servizio pubblico – recita il comunicato sindacale – eppure l'azienda vuole togliere alla testata due parti fondamentali».
Si tratta del secondo sciopero nel giro di un mese dei giornalisti del Giornale Radio Rai, «perché i colleghi non hanno ricevuto alcuna risposta dai vertici dell'azienda. Un silenzio inaccettabile. Così come intollerabile è il tentativo di ridurre la Rai a megafono del governo, l'assenza dal piano industriale di un progetto per l'informazione Rai che garantisca strumenti e risorse».
Ai colleghi in sciopero, assieme all'Usigrai, esprime vicinanza e solidarietà la Federazione nazionale della Stampa italiana.
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Di seguito il videocomunicato dell'Usigrai trasmesso sui tg Rai di sabato 27 aprile 2024.
Oggi sono in sciopero le giornaliste e i giornalisti del Giornale Radio Rai in protesta contro il progetto aziendale di scorporare la redazione sportiva e quella di Gr Parlamento.
— USIGRai (@USIGRai) April 27, 2024
E lunedì 6 maggio l'Usigrai ha proclamato sciopero non tutte le altre testate della Rai. pic.twitter.com/x15t75OL5Y