Giornalisti de “il Domani di Cosenza e Provincia” in sciopero per due giorni. Solidarietà dell’Assostampa della Calabria
Rende, sabato 8 febbraio 2003 OGGETTO: proclamazione sciopero L'assemblea dei giornalisti de "il Domani di Cosenza e Provincia", esprime piena solidarietà al collega Roberto De Santo a cui la società editrice, Teleuropa srl, ha annunciato il licenziamento. I giornalisti chiedono all'azienda di ritirare la propria decisione e di presentare al più presto un piano editoriale, da discutere con i rappresentanti della redazione e le parti sociali, in cui siano illustrati nero su bianco i termini della crisi ventilata dalla direzione generale, come e in quanto tempo Teleuropa pensa di superarla. All'azienda, inoltre, viene anche chiesto di presentare contestualmente un piano di rientro per le mensilità arretrate. Si ricorda, infatti, che dopo le tre mensilità (ottobre, novembre e dicembre) pagate il 21 febbraio scorso, sono ancora da corrispondere metà mensilità di settembre, l'intera tredicesima mensilità e gli stipendi di gennaio e febbraio. Alcuni colleghi, inoltre, avanzano spettanze anche maggiori e i collaboratori a rigaggio e i corrispondenti non vengono retribuiti da mesi. Per queste ragioni l'assemblea dei giornalisti contrattualizzati presenti in redazione ha deciso con votazione a maggioranza (cinque sì e un astenuto) di proclamare due giorni di sciopero da attuare immediatamente nella stessa giornata di oggi e di lunedì 10 marzo. L'assemblea dei giornalisti Reggio Calabria, 7 marzo 2003 Preoccupazione per l’annuncio del licenziamento di un giornalista de “Il Domani di Cosenza e Provincia” viene espressa dal segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi. Stasera, infatti, l’editore del quotidiano cosentino ha convocato un giornalista comunicandogli che, nei prossimi giorni, gli sarà recapitata la lettera di licenziamento dall’azienda. Nell’esprimere piena solidarietà ai colleghi de “Il Domani di Cosenza e Provincia”, il Sindacato dei Giornalisti della Calabria invita l’editore “Teleuropa srl” a recedere dal provvedimento, anche perché nessun piano che giustifichi la gravità della decisione è stato presentato all’Assemblea dei Giornalisti né al Sindacato dei Giornalisti della Calabria. A tal proposito, il segretario regionale Carlo Parisi ha immediatamente chiesto all’editore un incontro urgente, già concordato per lunedì prossimo. Il Sindacato dei Giornalisti della Calabria ricorda che dopo l’Assemblea dei Giornalisti del 10 Febbraio scorso, alla quale hanno partecipato il segretario regionale Parisi ed il segretario nazionale aggiunto della FNSI, Luigi Ronsisvalle, l’azienda ha provveduto al pagamento di tre mensilità arretrare ma ancora grave risulta la situazione relativa alle spettanze non corrisposte. I redattori, infatti, non hanno ancora percepito parte dell’indennità redazionale, metà stipendio di settembre, la tredicesima mensilità e gli stipendi di gennaio e febbraio, mentre corrispondenti e collaboratori da più mesi non percepiscono alcuna spettanza. Inoltre, non sono stati rinnovati i contratti di collaborazione dell’ufficio di corrispondenza di Rossano Calabro, che di conseguenza è stato chiuso. Il Sindacato dei Giornalisti della Calabria ribadisce, quindi, il proprio impegno per il mantenimento dei livelli occupazionali ad “Il Domani di Cosenza e Provincia” attraverso l’attivazione di tutti gli strumenti utili a tutelare gli interessi dei giornalisti.