Sono aperte le preiscrizioni al Corso di giornalismo per inviati in aree di crisi Maria Grazia Cutuli, in memoria della giornalista del Corriere della Sera uccisa in Afghanistan nel 2001. Chi esercita il lavoro di inviato di guerra o vuole diventarlo deve sapersi muovere in aree ad altissimo rischio nella maggior sicurezza possibile.
Fornire ai giornalisti questo tipo di competenze è l’obiettivo del Corso attivato per l’anno accademico 2014/2015 presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Il corso è in convenzione con lo Stato Maggiore del Ministero della Difesa e la Croce Rossa Italiana E' previsto che l'Ordine nazionale dei giornalisti assegni ai frequentanti 8 crediti validi per il piano di Formazione continua.
Il Corso è aperto ai giornalisti iscritti all’Albo o che siano in possesso del certificato di completamento del praticantato presso una delle Scuole di giornalismo riconosciute dell’Ordine e inoltre di un diploma di laurea. «Il corso, giunto alla VII edizione, ha già formato circa 150 giornalisti – commenta il Rettore dell’Ateneo “Tor Vergata”, prof. Giuseppe Novelli” – ed è un esempio di come l’Università plasmi la sua offerta formativa anche in relazione alle esigenze del mondo del lavoro”.
Per partecipare alla selezione è necessario scaricare il bando sul sito dell’Università http://web.uniroma2.it/modules.php?name=Content§ion_parent=3200
Preiscrizioni entro il 7 luglio; inizio del corso per settembre 2014. Il corso, diretto dal professor Alessandro Ferrara ha durata complessiva di 3 mesi per un numero di 225 ore totali e 9 CFU, si articolerà in attività formative in aula con lezioni e tirocini a cura della Croce Rossa Italiana e del Ministero degli Esteri, in attività in zone d’operazione all’estero ed esercitazioni pratiche presso le strutture addestrative delle Forze armate in Italia.