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Fnsi 16 Dic 2004

Giornalismo in tribunale: Diffamazione e disciplina i nuovi principi espressi dalla cassazione

Giornalismo in tribunale: Diffamazione e disciplina i nuovi principi espressi dalla cassazione

Giornalismo in tribunale: Diffamazione e disciplina i nuovi principi espressi dalla cassazione

Le ultime novità della giurisprudenza in tema di lavoro in Giornalismo in tribunale. Ci sono alcune sentenze inerenti il mondo dell’informazione, ma anche alcune altre che, pur interessando altri settori del mondo del lavoro, possono rappresentare un elemento di riferimento interessante per i principi che affermano. In particolare le sentenze relative al pagamento delle retribuzioni da parte dei datori di lavori soccombenti nelle cause di lavoro (la sentenza che annulla il licenziamento rappresenta titolo esecutivo per ottenere il dovuto senza ulteriori conteggi o prove dimostrative) e alla nullità dei periodi di prova per i dipendenti ai quali è stato applicato, ma anche erano già conosciuti dal datore di lavoro. Il caso fa riferimento alla sanità, ma è il “principio” ad essere importante e generale. E potrebbe valere in quei casi di colleghi precari, abusivi eccetera che vengono assunti e ai quali le aziende applicano il periodo di prova (art.4 del Cnlg, pagina 15 del testo contrattuale vigente) come ulteriore forma di pressione. I mesi o anni di precariato precedenti presso l’azienda che poi assume rappresentano un ampio banco di prova. C’è anche una curiosa sentenza in tema di provvedimenti disciplinari e licenziamento. Attenzione nelle discussioni e liti di redazione, anche in quelle più accese: dire a un collega, gerarchicamente superiore “ti aspetto fuori”, per la Cassazione rappresenta una vera e propria minaccia tale da giustificare il licenziamento. Ci sono poi tre sentenze in tema di risarcimenti per diffamazione (responsabilità dell’editore, competenza territoriale nel caso di diffamazione via tivù e per le dichiarazioni diffamatorie rese da parlamentari). Ricordiamo ai colleghi di segnalare sempre sentenze o procedimenti che possono interessare il mondo dell’informazione, di primo e o secondo grado, espresse dai tribunali locali.

@fnsisocial

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