Il tribunale di Bari ha omologato il concordato preventivo proposto dalla società Ecologica Spa per il fallimento della Mediterranea Spa, società proprietaria della Gazzetta del Mezzogiorno. A dare la notizia è il Comitato di redazione che, in una nota, commenta: «Si tratta di uno spiraglio di luce per tutti i giornalisti della Gazzetta dopo anni di buio e sofferenze. Il provvedimento spazza via ogni incertezza e qualsiasi polemica, ora siamo pronti a lavorare con il nuovo editore per riportare in edicola il nostro giornale».
Soddisfazione per la notizia viene espressa da Federazione nazionale della Stampa italiana e Associazioni regionali di Stampa di Puglia e di Basilicata. «La decisione dei giudici fallimentari di Bari – dice il sindacato – consentirà, finalmente, la ripresa delle attività per tutti i lavoratori della Gazzetta del Mezzogiorno, collocati in cig a zero dallo scorso 1° agosto. Ora è tempo di mettersi al lavoro, con confronti stringenti e rapidi con il nuovo editore, per consentire al giornale di poter finalmente tornare in edicola dopo oltre due mesi di assenza. Una ferita nell'informazione di due regioni che non ha precedenti nella storia della prestigiosa testata e che, ci auguriamo, ora si trasformi in un autentico e definitivo rilancio del giornale».