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Osservatorio sui media 22 Set 2008

Free press: una bolla che sta per scoppiare? – da lsdi.it

Se lo chiede Roy Greenslade, facendo il punto sulle recenti cattive notizie sull’ andamento di Metro International, il principale gruppo del settore

Se lo chiede Roy Greenslade, facendo il punto sulle recenti cattive notizie sull’ andamento di Metro International, il principale gruppo del settore

- La free press sta andando verso un riaggiustamento e probabilmente vivrà più a lungo dei tradizionali giornali a pagamento – Il suo effetto principale, comunque, è di convincere i nuovi strati di lettori che l’ informazione è, o potrebbe essere, disponibile gratis, conducendoli quindi verso un futuro online http://www.lsdi.it/2008/09/16/free-press-una-bolla-che-sta-per-scoppiare/ ---------- Dimenticare la “carta”, un “prodotto unico” per l’ era multimediale I media tradizionali che si affacciano sul web si sforzano di tradurre in digitale un prodotto progettato per la carta o altri supporti e invece tutto il processo produttivo deve puntare, sin dalla fase del reporting, a un unico progetto, e a un unico prodotto, naturalmente multimediale – Un intervento di Tedeschini Lalli su un esperimento raccontato da Brian Storm http://www.lsdi.it/2008/09/20/un-%E2%80%9Cprodotto-unico%E2%80%9D-per-l%E2%80%99-online/ ---------- La rete Giornalismo online, i conti continuano a non tornare Alla Conferenza dell’ ONA (Online News Association) di Washington valutato con preoccupazione il fatto che il web rappresenta ancora solo il 10% delle entrate dei giornali Usa e che ci vorranno ancora non meno di 5-6 anni per salire al 20-25% - A pezzi il tradizionale business model – L’ “economia dei link” - Uno scontro di generazioni http://www.lsdi.it/2008/09/18/giornalismo-online-i-conti-continuano-a-non-tornare/ ---------- Un sito di “giornalismo di link” è primo nella classifica Usa Si tratta di Drudge Report, un sito web aperto, che si limita cioè a indirizzare attraverso una serie di link verso i contenuti di altri - E’ risultato al primo posto fra i principali siti d’ informazione degli Stati Uniti, secondo Nielsen Online, sia per numero di visitatori che per tempo medio passato su di esso http://www.lsdi.it/2008/09/20/un-sito-di-giornalismo-di-link-e-primo-nella-classifica-usa/ ----------------- Twitter: un secondo funerale, no! Le proteste della redazione del Rocky Mountains News hanno impedito che venisse “coperta” con Twitter la cronaca di un altro funerale, come era accaduto qualche giorno fa con quello di un bambino di 3 anni morto in un incidente stradale – Le polemiche e lo scontro fra conservatori e sperimentatori http://www.lsdi.it/2008/09/21/twitter-un-secondo-funerale-no/ --------------- La tv e le tv Elezioni Usa: con Twitter esperimenti di nuova tv In occasione dei quattro dibattiti finali fra i contendenti alla Casa Bianca, Current Tv ha deciso di utilizzare Twitter per far partecipare in diretta al dibattito i cittadini con i loro commenti – La trasmissione andrà in onda in diretta anche su Current tv Italia http://www.lsdi.it/2008/09/18/elezioni-usa-con-twitter-esperimenti-di-nuova-tv/ ------------ TV: in Russia “una seria carenza di idee “ Nonostante tutte le migliori tecnologie, pesa sui giornalisti televisivi una marcata mancanza di cultura – E’ anche questo motivo, secondo Ašot Džazojan, segretario dell’ Unione dei giornalisti russi, che ha spinto alla creazione di una Facoltà di Studi Superiori sulla televisione presso l’ Università Statale di Mosca – Džazojan, che ne è primo vice-decano, ne parla in una intervista a «Novye Izvestija» rilasciata anche in occasione dell’ annuale festival dei media http://www.lsdi.it/2008/09/16/tv-in-russia-%E2%80%9Cuna-seria-carenza-di-idee-%E2%80%9C/ ----- La pubblicità Pubblicità: proteste di editori e aziende per l’ ipotesi di accordo Google-Yahoo! L’ Associazione mondiale dei giornali (WAN) e la Association of National Advertisers (ANA) hanno chiesto alle autorità garanti della concorrenza di Usa, Canada ed Europa di bloccare il progetto, perché “rischierebbe di ridurre la competizione, limitare le scelte e far lievitare i prezzi” http://www.lsdi.it/2008/09/16/pubblicita-proteste-di-editori-e-aziende-per-l%E2%80%99-accordo-google-yahoo/ ------------ Attualià Africa, un giornalismo dei cittadini e per i cittadini Oltre 700 persone - giornalisti, blogger, esperti e policy maker - hanno partecipato nei giorni scorsi alla 12/a edizione di Highway Africa, la più importante conferenza dedicata addetti ai lavori del continente africano - Il tema di quest’anno era “Citizen Journalism, Journalism for Citizens” http://www.lsdi.it/2008/09/18/africa-un-giornalismo-dei-cittadini-e-per-i-cittadini/ -------------- Ruta: intensificare l’ impegno per la libertà di espressione In una intervista lo storico ragusano condannato per “stampa clandestina” parla delle condizioni in cui ha lavorato in questi anni e annuncia che entro l’ anno renderà pubblico il proprio archivio personale, circa 20.000 documenti http://www.lsdi.it/2008/09/19/ruta-intensificare-l%E2%80%99-impegno-per-la-liberta-di-espressione/ -------------- Il futuro del giornalismo, una ricerca commissionata dall’ Odg della Lombardia Il lavoro condotto da Enrico Finzi indaga sull’ immagine dei giornalisti tra i lettori, sulle nuove tecnologie (e il ruolo di Internet in particolare) e sull’efficacia della pubblicità - La ricerca verrà presentata nel corso di un convegno che si terrà l’ 1 ottobre all’ Università Statale di Milano http://www.lsdi.it/2008/09/18/il-futuro-del-giornalismo-una-ricerca-commissionata-dall-odg-della-lombardia/ -------------- AgoraVox Italia, il 3 ottobre la presentazione ufficiale In un cinema di Roma espropriato alla Banda della Magliana verrà illustrata la versione italiana del sito di giornalismo partecipativo che ha riscosso molto successo in Francia, e sarà presentata una inchiesta partecipativa su Camorra e rifiuti realizzata in queste settimane http://www.lsdi.it/2008/09/16/agoravox-italia-il-3-ottobre-la-presentazione-ufficiale/

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