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Inpgi 10 Dic 2014

Fondo Perequazione, una tantum nelle tredicesime Delibera concessione sgravi contributivi per assunzioni

Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, nella sua riunione odierna, ha disposto l’erogazione di un importo una tantum anche sulle tredicesime 2014, utilizzando l’apposito Fondo di perequazione  costituito in occasione del rinnovo del Contratto nazionale di lavoro giornalistico del 2009 ed alimentato con un contributo di 5 euro mensili versato dai giornalisti.

Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, nella sua riunione odierna, ha disposto l’erogazione di un importo una tantum anche sulle tredicesime 2014, utilizzando l’apposito Fondo di perequazione  costituito in occasione del rinnovo del Contratto nazionale di lavoro giornalistico del 2009 ed alimentato con un contributo di 5 euro mensili versato dai giornalisti.

Saranno interessati circa 410 pensionati diretti, che riceveranno un’ una tantum di 1.534,00 euro lordi (tutti quelli cioè con un importo di pensione fino a 2.500,00 euro lordi mensili), e  circa 26  pensionati superstiti che troveranno un incremento di 1.000,00 euro lordi (tutti quelli cioè con un importo di pensione fino a 1.000,00 euro lordi mensili).
Poiché il Fondo di perequazione ha lo scopo di contribuire alla perdita del potere d’acquisto che subiscono i trattamenti pensionistici nel corso del tempo, la suddetta erogazione sarà applicata alle pensioni in essere alla data del 31 dicembre 2013.
Il Comitato tecnico Fnsi/Inpgi che si occupa della gestione del Fondo di perequazione, nella riunione del 18 novembre u.s. ha proposto di adottare gli stessi criteri dell’anno precedente che attribuivano un’attenzione maggiore alle pensioni dirette rispetto a quelle ai superstiti.
Dall’erogazione sono stati inoltre esclusi i seguenti trattamenti:
anzianità contributiva INPGI inferiore a 10 anni;
pensioni non contributive;
beneficiari di assegni di superinvalidità e contributo per case di riposo;
pensioni a superstiti riferite a posizioni de cujus con anzianità contributiva INPGI inferiore a 10 anni.
La Giunta esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa, il 24 novembre 2014, ha preso in esame la proposta formulata dal Comitato tecnico ed ha condiviso l’ipotesi di distribuzione sopra descritta.
Si ricorda che le classi di importo prendono in esame i trattamenti pensionistici complessivi, sia diretti che ai superstiti, erogati ai pensionati anche da parte di altri Enti, ove siano già stati abbinati dal Casellario Centrale dei Pensionati. Roma, 10 dicembre 2014

 

APPROVATA OGGI LA DELIBERA INPGI DI CONCESSIONE DEGLI SGRAVI CONTRIBUTIVI PER LE ASSUNZIONI NELLE AZIENDE EDITORIALI

Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, nella sua riunione odierna, ha recepito le osservazioni formulate dai Ministeri vigilanti sulla delibera che concede sgravi contributivi alle aziende editrici che assumono giornalisti, in aderenza ai contenuti del DPCM attuativo dell’articolo 1, comma 261, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 che ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria”, che tra le varie misure ha contemplato quella di promozione dell’occupazione giornalistica.
Il provvedimento in questione prevede il riconoscimento, nei limiti dello stanziamento del Fondo straordinario per l’anno 2014, pari a 11 milioni di euro,  alle imprese editoriali che abbiano assunto - nel periodo intercorrente tra il 30/09/2014 ed il 31/12/2014 - con contratto di lavoro subordinato giornalisti in possesso di specifiche competenze professionali nel campo dei nuovi media, la concessione, per 36 mesi,  della riduzione dell’intera quota del contributo IVS a loro carico dovuta all’Inpgi in caso di assunzione a tempo indeterminato e della riduzione nella misura del 50% in caso di assunzioni a tempo determinato.
L’agevolazione prevista per i contratti a termine, sarà revocata qualora il datore di lavoro non proceda alla trasformazione in rapporto di lavoro a tempo indeterminato di una quota pari almeno al 20% dei rapporti a termine instaurati ed oggetto di sgravio contributivo, determinata al netto dei contratti per sostituzione.
Tali agevolazioni potranno essere riconosciute anche negli anni 2015 e 2016, nei limiti dei fondi annualmente stanziati con apposito DPCM.
“Si tratta – ha commentato il Presidente dell’Inpgi Andrea Camporese – di un provvedimento importante che porta a conclusione un lungo iter amministrativo che ha visto Inpgi, Fnsi e Fieg impegnati al fianco del Dipartimento per l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. il rilancio del mercato del lavoro giornalistico resta un obiettivo fondamentale per il bene del sistema previdenziale. Confido che queste importanti misure possano essere ampliamente utilizzate dal sistema editoriale”. Roma, 10 dicembre 2014

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