Vittorio Feltri è stato condannato per diffamazione dal giudice del Tribunale di Desio, Letizia Brambilla. Il direttore del quotidiano Libero dovrà pagare 900 euro per aver diffamato il sostituto procuratore del Tribunale di Potenza, Henry John Woodcock. Più altri 20.000 euro perchè Woodcock si è costituito parte civile
I fatti risalgono al giugno 2006. In un articolo su Libero, Feltri aveva criticato una sentenza del magistrato campano contro Vittorio Emanuele di Savoia, facendo riferimento al significato che in italiano ha il cognome Woodcock (fallo di legno, ndr). Il magistrato ha querelato il giornalista sostenendo che, "al di là del suo lavoro e della sua persona, con quell'allusione al suo cognome era stata offesa anche la sua famiglia". E ha querelato Feltri, costituendosi pure parte civile. Questa mattina la sentenza definitiva, che ha dato ragione a Woodcock. (ANSA)