Cagliari - Il Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Giacomo Spissu, esprime forte preoccupazione per la sospensione delle pubblicazioni dei 15 quotidiani Epolis e per il futuro dei circa 200 lavoratori del gruppo.
“La ventilata chiusura di un’esperienza innovativa nel panorama editoriale regionale e nazionale – evidenzia Spissu – è da scongiurare: avrebbe pesanti ripercussioni dal punto di vista occupazionale e soprattutto priverebbe i cittadini di una voce che in questi ultimi anni ha reso più plurale l’informazione in Sardegna e in Italia. Seguo la vicenda con attenzione e sono particolarmente vicino ai giornalisti, ai fotografi, ai grafici e a tutti i collaboratori di Epolis, molti dei quali sono senza compenso da mesi. Auspico una conclusione positiva della vertenza e spero – sottolinea infine il Presidente del Consiglio regionale - che vengano attivate tutte le misure adeguate a livello societario, sindacale e governativo affinché le pubblicazioni possano riprendere quanto prima”.