Emilio Fede non aderira' allo sciopero dei giornalisti indetto dalla Fnsi per il 14 luglio (con blocco pero' dell'attivita' nella carta stampata il 13). ''Leggo - dice Fede - che, contro il decreto sicurezza che limita gli abusi delle intercettazioni telefoniche (comprese le cosiddette fughe di notizie), la Fnsi annuncia, per il giorno 14 luglio, uno sciopero per chiedere che sia garantito il diritto-dovere di informazione.
(ANSA) - ROMA, 1 LUG - Fermo restando che questo diritto e' ampiamente garantito, e altrettanto lo sara' nelle norme previste dal decreto sulla sicurezza. Fermo restando il rispetto che ho per gli organi sindacali (quando non siano politicamente ispirati): non aderiro' allo sciopero.
''Invito piuttosto il sindacato - prosegue Fede - a preoccuparsi della crisi dell'editoria che vedra' prossimamente (oltre a quanto gia' avvenuto) centinaia di colleghi in cassa
integrazione, che si aggiungono a migliaia gia' disoccupati.
Il Tg4, anche soltanto con la presenza del direttore, andra' dunque - conclude il giornalista - regolarmente in onda''. (ANSA).