Si è chiuso alle 22 di mercoledì 12 febbraio il voto telematico per il rinnovo degli organi di amministrazione e controllo della Gestione principale e della Gestione separata dell'Inpgi. Dalle rilevazioni effettuate dall'ufficio elettorale centrale dell'Ente, risultano aver votato via web 8.685 giornalisti, pari al 16,78% dei 51.751 aventi diritto. Nel dettaglio, hanno votato: per i rappresentanti attivi al Consiglio generale 5.102 giornalisti (20,68%); per i rappresentanti pensionati al Consiglio generale 2.061 giornalisti (28,20%); per i rappresentanti degli attivi e dei pensionati nel Collegio sindacale 6.827 giornalisti (21,34%); per i rappresentanti al Comitato amministratore della Gestione separata 4.505 giornalisti (13,39%); per il rappresentante al Collegio sindacale della Gestione separata 4.450 (13,22%). Nei tre giorni di voto online, fanno sapere dall'Inpgi, sono state gestite dagli uffici di via Nizza circa 5mila richieste di assistenza e di rilascio delle credenziali di accesso.
Le elezioni per il rinnovo degli organi collegiali proseguono sabato 15 e domenica 16 febbraio 2020. I giornalisti aventi diritto, che non hanno votato online, potranno esprimere le loro preferenze elettorali recandosi di persona nei venti seggi allestiti nei capoluoghi di regione. Gli indirizzi dei seggi sono disponibili a questo link.
In entrambe le giornate le urne resteranno aperte ininterrottamente dalle 10 alle 20. Per votare occorre un documento di identità valido e i certificati elettorali inviati a gennaio dall'Inpgi via pec o tramite raccomandata. Chi risulti sprovvisto del certificato elettorale potrà chiedere al seggio il duplicato, previa esibizione di un documento personale.