Editoria: sciopero al Sole 24 Ore. L'assemblea denuncia una grave mancanza di trasparenza dell'azienda sulle questioni relative al piano di stock option

Editoria: sciopero al Sole 24 Ore. L'assemblea denuncia una grave mancanza di trasparenza dell'azienda sulle questioni relative al piano di stock option

In attuazione della delega conferitagli dall'assemblea dei giornalisti del Sole-24 Ore del 16 dicembre, il Cdr proclama una giornata di sciopero dei giornalisti del Sole-24 Ore per venerdi' 19 dicembre 2003. Lo sciopero riguarda tutti i giornalisti del Sole-24 Ore, compresi quelli dei settimanali. Il Cdr si attivera' per ottenere, ove applicabile, la riduzione della foliazione per le pubblicazioni settimanali. L'assemblea dei giornalisti del Sole-24 Ore - informa una nota del Cdr - denuncia la grave mancanza di trasparenza dell'azienda sulle questioni relative al piano di stock option; mancanza di trasparenza che suscita perplessita' sulla conduzione dell'intera vicenda. Nonostante le reiterate richieste di esaminare le valutazioni effettuate dall'"esperto indipendente" ci siamo sempre trovati di fronte dei secchi e immotivati rifiuti, anche se il diritto a essere informati ci e' riconosciuto dalla legge". "Abbiamo dovuto prendere atto di perizie che negli ultimi due anni - prosegue la nota - hanno abbattuto il valore dell'azienda e delle azioni a noi attribuite del 35,7 per cento. L'azionista Confindustria, invece, non ne ha risentito, dal momento che negli stessi due anni (il 2001 e il 2002) si e' visto riconoscere un dividendo complessivo di 16,7 milioni di euro, con una crescita del 16% nel 2002 sul 2001. La contestualita' dei due eventi evidenzia la contraddittorieta' del comportamento dei vertici aziendali, che da un lato, con il piano di stock option, chiedono un maggior coinvolgimento dei dipendenti e dall'altro non consentono agli stessi un riscontro documentale. La stessa Confindustria ha disatteso anche il progetto di quotazione in Borsa del Sole-24 Ore, che avrebbe consentito una maggiore trasparenza all'intera operazione stock option". Per questi motivi, "viste le proposte del tutto insoddisfacenti dell'azienda", l'assemblea aveva proclamato lo stato di agitazione, affidando al Cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero, il primo dei quali verrà attuato venerdì 19.