E’ scomparsa Giovanna Baino inviata speciale dell’Agi Oggi i funerali

E’ scomparsa
Giovanna Baino
inviata speciale
dell’Agi
Oggi i funerali

Roma, 17 marzo. AGI – Giovanna Baino inviata speciale dell’Agi, è scomparsa tragicamente sabato pomeriggio. Per la redazione dell’Agenzia Italia è una perdita dolorosa. Giovanna era una donna generosa e fragile a cui tutti eravamo molto legati. Con lei abbiamo riso, scherzato. L’abbiamo vista piangere di commozione mentre raccontava storie vere. L’animo era quello della cronista che mai si dimentica delle sofferenze umane, le rispetta. Con lei abbiamo condiviso i momenti felici, orgogliosi dei suoi successi. Con lei abbiamo bisticciato furiosamente per la politica, per la guerra, per la vita. E ora la sua morte ci lascia sgomenti. Giovanna – lo sapevamo bene – era una donna determinata. Spesso sola contro tutti. Nelle battaglie per affermare i principi nei quali credeva si lanciava senza tentennamenti, senza risparmiarsi. La generosità verso la famiglia e verso gli amici guidava e riempiva la sua vita. Nello spendersi a favore degli altri aveva trovato il senso e l’orgoglio della sua esistenza. Ora resta il rammarico insopportabile, il dolore di avere assistito impotenti alla sua fine tragica e improvvisa. In noi rimane un vuoto, un’amarezza, un’assenza incolmabile. La Direzione, la Redazione e tutta l’AGI si stringono affettuosamente ai familiari di Giovanna in questo momento di grande sconforto. I funerali si svolgeranno oggi (mercoledì 19 marzo), alle ore 15, nella chiesa di San Bellarmino a Roma. Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha inviato al Comitato di Redazione dell’Agenzia Italia il seguente messaggio: “Cari colleghi, Vi sono vicino in questo momento di angoscia per la scomparsa di Giovanna Baino. Come Voi, conoscevo Giovanna da molti anni e ne ho sempre apprezzato le qualità umane e professionali, la sua vitalità e la sua intelligenza, anche nei momenti di ruvida franchezza che talvolta manifestava. Era diventata una cara amica di noi della Federazione della Stampa, seguiva da tempo con grande serietà e capacità professionale i problemi della comunicazione riservando sempre attenzione ai problemi del Sindacato dei Giornalisti. Negli ultimi tempi aveva anche criticato alcune scelte della Federazione, riuscendo però sempre ad esprimere le proprie opinioni serenamente e senza mai sovrapporre il piano della polemica a quello dell’amicizia. Perdo un punto di riferimento affettivo e professionale, perdiamo tutti un’amica ed una collega preziosa.”