E’ morto Orazio Petrosillo, vaticanista del Messaggero Siddi: "Era un professionista di grande valore, capace di comunicare le sue conoscenze a un vasto pubblico"

È morto questa mattina Orazio Petrosillo, vaticanista del Messaggero e volto noto di Raiuno

Aveva 60 anni e da alcuni mesi era ammalato. Originario di Monopoli (Bari) era una firma illustre del settimanale cattolico Il nostro tempo ed autore di molti libri. Era stato redattore del Tempo e dell'Ansa e collaboratore del quotidiano Avvenire. In televisione aveva condotto su Raiuno Parola e Vita la rubrica di informazione religiosa in collaborazione con la Cei. (ANSA) Il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi, ha dichiarato: “Con Orazio Petrosillo è morto un giornalista vaticanista di primo piano, professionista di grande valore, testimone di conoscenze profonde, capace di comunicarle con professionalità al pubblico vasto di cittadini, uomini di fede e laici. La sua attività professionale era stata fermata meno di un anno fa mentre era al lavoro per seguire e informare sull’attività del Papa durante la pausa delle ferie di Benedetto XVI. Rimane ora il patrimonio prezioso del suo lavoro di professionista dell’informazione e di giornalista-teologo, chiamato (fino a quando non rimase infermo) a tenere una rubrica sul vangelo domenicale in un grande giornale laico come “Il Messaggero”, distinta dall’attività quotidiana di giornalista professionale. Nel suo ricordo vivo, giunga alla famiglia di Orazio Petrosillo il più sentito cordoglio”.