Il segretario generale aggiunto della Federazione nazionale della stampa italiana, Domenico Castellano, ci ha lasciato. Castellano si è spento all'ospedale di Castellamare di Stabia dove era ricoverato
Castellano era nato nel 1935 a Castellamare di Stabia. Oltre alla carica di segretario aggiunto in Fnsi ricopriva anche le cariche di responsabile del Dipartimento Uffici Stampa della Fnsi e di vicepresidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania. Era giornalista pubblicista dal 1967, consigliere dell'Ordine regionale dal 1974 e vicepresidente dal 1980. Era stato inoltre tesoriere dal 1977 al 1980. I funerali si svolgeranno oggi alle 16 partendo dall'ospedale di Castellammare. Al figlio Gilly, giornalista Rai, e a tutti i familiari il cordoglio della Fnsi, dell'Ordine regionale e nazionale dei Giornalisti, dell'Associazione napoletana della Stampa, degli enti di categoria Inpgi e Casagit. (ANSA) La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “La morte di Mimmo Castellano è un lutto per tutti i giornalisti italiani. Leader naturale dei pubblicisti, dei collaboratori degli addetti stampa, fino all’ultimo, da Segretario generale aggiunto della Fnsi è stato in campo nelle battaglie per la libertà e per i contratti di lavoro di tutti i giornalisti. Era nato 72 anni fa, a Castellammare di Stabia, dove è morto la notte scorsa. Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi e il Presidente Roberto Natale, nel dare la notizia a tutti i dirigenti del Sindacato dei giornalisti, hanno scritto tra l’altro: “Ci tocca la triste incombenza di farvi sapere che Mimmo Castellano ci ha lasciati. E’ morto nell’ospedale della sua città, a Castellammare di Stabia, dopo un mese di grandi sofferenze, dalle quali più volte si era ripreso. Mimmo ci ha sempre sorpreso e, nonostante tutto, una speranza che anche stavolta ce l’avrebbe fatta c’era tutta. E’ morto soffrendo ma come desiderava: sempre presente da uomo impegnato con grande generosità, passione, spirito di comunità con tutti i suoi colleghi. E’ morto ancora vitale nell’impegno sociale e solidale, vissuto a livello di base e ai vertici della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Leader naturale dei pubblicisti, collaboratori e degli addetti stampa, Consigliere Nazionale dal 1974, componente della Giunta Federale dal 1988, nella Segreteria di Giuliana Del Bufalo, Vice segretario e poi segretario generale aggiunto con Santerini, Serventi Longhi e nell’attuale gestione, Mimmo è diventato per tutti sinonimo di coesione, dialogo e partecipazione, senza mai rinunciare alla propria identità. Intimamente i giornalisti della Fnsi, ma tutti i giornalisti (Mimmo era pure Vice presidente dell’Ordine professionale della Campania), saranno presenti ai suoi funerali. A Castellammare di Stabia ci sarà una delegazione della Giunta federale e della direzione nazionale della Fnsi. Porteremo il cordoglio, l’amicizia di tutti a Mimmo nel suo ultimo viaggio e abbracceremo la sua famiglia con affetto. Tutti ci sentiremo “affasciati” (cosi come si esprimeva Mimmo per manifestare il suo sentimento di fraternità con tutti noi) al nostro segretario generale aggiunto che lascia questo mondo. “Affasciati” a un nostro grande amico e collega”.