Cuba / Francia: Un giornalista dell'AFP aggredito da alcuni membri del servizio d’ordine di un’esposizione di arte contemporanea cubana a Parigi

Cuba / Francia: Un giornalista dell'AFP aggredito da alcuni membri del servizio d’ordine di un’esposizione di arte contemporanea cubana a Parigi

Reporter senza frontiere condanna fermamente l’aggressione di cui è stato vittima Jorge Carlos Forbes, giornalista dell'Agence France-Presse (AFP), il 20 gennaio, mentre stava uscendo dai locali che ospitano un’esposizione di arte contemporanea cubana alla Grande Arche de La Défense (Parigi). Reporter senza frontiere ricorda che non è certo la prima volta che dei giornalisti vengono aggrediti in Francia da personaggi vicini alle autorità cubane. "Cuba, dove sono a tutt'oggi detenuti 30 giornalisti per aver semplicemente espresso un’opinione diversa da quella del governo, è attualmente la più grande prigione del mondo per i professionisti dei media", ricorda Reporter senza frontiere. "L'aggressione di ieri sera dimostra chiaramente che anche quando si trovano in territorio francese, le autorità cubane non esitano a prendersela direttamente con i giornalisti, dimostrando ancora una volta il più totale disprezzo per la libertà di stampa e i diritti umani". Il 20 gennaio, Jorge Carlos Forbes, mentre usciva dai locali della Grande Arche in compagnia di due esuli cubani, ha incontrato il ministro cubano della Cultura e l’ambasciatore di Cuba a Parigi che, a loro volta, stavano abbandonando il vernissage della mostra di arte contemporanea. A quel punto, dopo un acceso diverbio tra i due dissidenti e i rappresentanti del governo cubano, quattro membri del servizio d’ordine si sono scagliati contro il giornalista che stava semplicemente assistendo alla scena. Jorge Carlos Forbes, che ha rivendicato la sua professione e stava tentando di esibire la sua tessera professionale, è stato violentemente colpito al viso. Nel cadere lungo i gradini del sagrato della Grande Arche, si è ferito a un braccio. Il giornalista ha immediatamente denunciato l’aggressione alla polizia. Il 21 gennaio, ha dovuto effettuare degli esami radiologici in una struttura ospedaliera della capitale francese. In occasione del vernissage dell’esposizione di arte contemporanea, Reporter senza frontiere aveva manifestato ai piedi della Grande Arche per ricordare la situazione dei 30 giornalisti attualmente prigionieri a Cuba. L'organizzazione internazionale per la difesa della libertà di stampa e dei giornalisti prigionieri non era più sul luogo dei fatti al momento dell’aggressione. Anche Ricardo Vega, giornalista indipendente, era stato aggredito il 24 aprile 2003, in occasione di una manifestazione di Reporter senza frontiere davanti all’ambasciata di Cuba a Parigi.