La corrispondente del giornale spagnolo Abc all'Avana, Camila Acosta, è stata arrestata ieri dagli agenti della polizia politica cubana e verrà processata per "reati contro la sicurezza dello Stato'. A confermarlo alla testata indipendente 'Cubanet', citata dalla stessa Abc, è stato lo scrittore Ángel Santiesteban.
La cronista è stata fermata da diversi agenti della polizia politica alle 16 ora italiana mentre usciva di casa. Successivamente gli agenti si sono presentati al suo domicilio dove hanno effettuato una perquisizione e si sono portati via il suo materiale di lavoro.
Acosta è detenuta presso la quarta unità di polizia di Infanta, nel comune di Cerro. Oltre a lei sono stati arrestati circa venti altri giornalisti. Poche ore prima, Acosta aveva seguito per conto del giornale la protesta a Cuba e in particolare quella che si è tenuta all'Avana domenica scorsa. Non è la prima volta che la giornalista viene fermata dal regime. (Adnkronos)