La Sardegna deve farsi promotrice di un'iniziativa nazionale per tentare di risolvere la vertenza del gruppo E-Polis. La Seconda commissione (Informazione) del Consiglio regionale, presieduta da Alessandro Frau (Progetto Sardegna), ha definito stamattina una risoluzione che sarà portata all'attenzione dell'Aula subito dopo la pausa estiva.
Nel documento i commissari chiedono al presidente del Consiglio, Giacomo Spissu, e della Giunta, Renato Soru, di farsi portavoce di questa vertenza che dev'essere risolta a livello nazionale. Secondo i commissari, la Regione Sardegna, dovrà incontrare i presidenti di Giunta e Consiglio (delle altre Regioni dov'era presente il quotidiano del gruppo Grauso) per cercare una soluzione che salvaguardi il diritto dell'informazione e centinaia di posti di lavoro. "E' inaccettabile", ha ribadito Frau, "che questo quotidiano sia messo in liquidazione. La chiusura di una qualsiasi testata è un fatto gravissimo per la democrazia. Noi sardi, anche perché il giornale è nato nell'isola, dobbiamo essere i promotori di una battaglia che deve coinvolgere anche le altre regioni italiane.". (AGI)