«Va riconosciuto ad Aeranti-Corallo di aver saputo guardare avanti negli anni, anche in momenti difficili per il settore dell'informazione in Italia, e di aver avuto il coraggio di privilegiare il dialogo e il confronto costruttivo con il sindacato». Lo ha detto Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, intervenendo, mercoledì 21 giugno 2023, al RadioTv Forum, convegno annuale di Aeranti-Corallo, la federazione che rappresenta circa 600 imprese radiotelevisive locali.
La numero uno del sindacato dei giornalisti ha anche affrontato il tema del passaggio al nuovo standard di trasmissione digitale, «tema delicato per le aziende del settore, che rappresentano – ha rilevato – la spina dorsale dell'informazione di prossimità del Paese», e ribadito che «l'emittenza radiotelevisiva locale ha bisogno, come l'intero sistema dell'informazione, di risorse certe e di un quadro normativo stabile e al passo coi tempi, perché non basta parlare di articolo 21 della Costituzione, ma occorre dare sostanza ai concetti di libertà di stampa e diritto all'informazione».
Ad aprire i lavori Marco Rossignoli, presidente Aeranti e coordinatore Aeranti-Corallo, che nella relazione sullo stato dell'emittenza radiofonica e televisiva locale ha rilevato, fra l'altro, che «occorre fissare al più presto la data per il passaggio alle trasmissioni televisive DVB-T2/HEVC», osservando come il processo di transizione al digitale di seconda generazione, avviato alla fine del 2021, abbia generato «numerose criticità tecniche per l'emittenza televisiva locale, molte delle quali non hanno ancora trovato soluzione».
Rossignoli ha anche ricordato che a novembre 2022 Aeranti-Corallo e la Fnsi hanno sottoscritto il rinnovo, fino al 31 dicembre 2026, del contratto collettivo nazionale per la disciplina del lavoro giornalistico nel comparto radiotelevisivo locale.
«Con tale rinnovo – ha evidenziato – le imprese hanno voluto dare continuità alla contrattazione collettiva del settore, nonostante la situazione di difficoltà in cui lo stesso si trova, anche al fine di un giusto riconoscimento dell'importante ruolo dei circa duemila giornalisti che operano nell'emittenza locale».
Anche Luigi Bardelli, presidente dell'associazione Corallo e componente dell'esecutivo Aeranti-Corallo, si è soffermato, fra le altre cose, sul ruolo dei circa duemila giornalisti che lavorano nelle imprese radiotelevisive locali italiane. «Essi fanno sì – ha affermato – che l'informazione sul territorio rappresenti oggi il cuore stesso dell'attività radiotelevisiva locale. Con i loro microfoni e le loro telecamere le emittenti locali hanno creato in questi decenni una relazione di fiducia e di servizio a beneficio dei cittadini».
All'iniziativa, nella Sala Orlando di Palazzo Confcommercio, a Roma, hanno partecipato, fra gli altri, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il commissario Agcom Antonello Giacomelli, il presidente del Coordinamento nazionale dei CoReCom, Antonio Donato Marra.