Presidio di memoria a Roma, in zona Valco San Paolo, crocevia universitario. È il murale inaugurato giovedì 18 maggio 2023 per ricordare Shireen Abu Akleh, giornalista palestinese e cristiana, uccisa a Jenin l'11 maggio 2022.
Shireen lavorava per Al Jazeera. Secondo un'inchiesta, aveva segnalato la sua presenza ai soldati israeliani. Aveva la pettorina con la scritta "Press" e il caschetto, ma un proiettile l'ha colpita mortalmente alla testa. Come riportato anche da media italiani, al termine delle indagini condotte dall'esercito israeliano anche con rappresentanti Usa, Israele ha sostenuto «l'alta possibilità» che la giornalista sia «stata colpita accidentalmente» da spari dei militari, respingendo ogni volontarietà.
La Fnsi ha dato il suo patrocinio all'iniziativa ed era presente all'inaugurazione al murale, che ritrae la reporter con accanto la frase di Shireen Abu Akleh: "Nei momenti più difficili sono riuscita a superare la paura, ho scelto il giornalismo per essere più vicina alle persone e sapevo che non sarebbe stato facile cambiare la situazione. Ma almeno sono riuscita a portare la voce dei palestinesi nel mondo".