Coop Lombardia risarcita con 100mila euro da giornalisti

Il Tribunale di Milano ha condannato Gianluigi Nuzzi e Davide Giacalone a risarcire con 100mila euro Coop Lombardia per alcuni articoli, ritenuti diffamatori, pubblicati sul quotidiano 'Libero' nel gennaio 2010, dove i due giornalisti descrivevano una presunta iniziativa di spionaggio dei dipendenti messa in atto da Coop Lombardia.

Il Tribunale, nella sentenza emessa nella causa civile di primo grado promossa da Coop, dispone la pubblicazione della sentenza sul quotidiano 'Il Giornale', a spese di Nuzzi, Giacalone, della cooperativa editoriale Libero e del direttore Maurizio Belpietro, condannati anche a pagare le spese processuali, calcolate in 5400 euro. Nuzzi e Giacalone, inoltre, dovranno pagare rispettivamente 20mila e 4mila euro come riparazione pecuniaria per la diffamazione a mezzo stampa.
Già il tribunale di Busto Arsizio, nel marzo del 2012, aveva riconosciuto il carattere diffamatorio degli articoli pubblicati da Libero condannano Editoriale Libero, il direttore Maurizio Belpietro, il giornalista Gianluigi Nuzzi e Alberto Rancarani, titolare di una società di tecnologie investigative, al pagamento di 25 mila euro, oltre alle spesa di lite e alla pubblicazione del dispositivo. (MILANO, 23 GENNAIO - ANSA)