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Vertenze 23 Set 2008

Contratto di solidarietà al Giornale di Bergamo sottoscritto a Milano tra Fnsi, Fieg, Assostampa Lombarda e rappresentanza sindacale aziendale

Pubblichiamo il verbale di accordo sottoscritto nella sede della Fieg di Milano, tra le organizzazioni nazionali e le rappresentanze regionali e aziendali, teso a superare la crisi in atto al Giornale di Bergamo, attraverso un contratto di solidarietà che coinvolgerà l'intero corpo redazionale.

Pubblichiamo il verbale di accordo sottoscritto nella sede della Fieg di Milano, tra le organizzazioni nazionali e le rappresentanze regionali e aziendali, teso a superare la crisi in atto al Giornale di Bergamo, attraverso un contratto di solidarietà che coinvolgerà l'intero corpo redazionale.

In Milano il 17 settembre 2008 nella sede della FIEG si sono incontrati i rappresentanti della Giornale di Bergamo spa nelle persone del Presidente Paolo Agnelli e del Consigliere Delegato Luigi Berlusconi assistiti dalla FIEG nella persona di Sergio Moschetti e il fiduciario di redazione Carlo Quiri assistito dalla FNSI nelle persone di Guido Besana e Gianpaolo Gozzi e dalla Associazione Lombarda dei Giornalisti nelle persone di Giovanni Negri e di Anna Del Freo per l'esame del "piano di interventi per superare lo stato di crisi" predisposto dalla società Giornale di Bergamo spa e trasferito ai sensi dell'allegato D al Cnlg a tutte le parti interessate oltre che alla FNSI, tramite la FIEG in data 5 agosto 2008. È presente il Direttore del Giornale di Bergamo Paolo Provenzi. Premesso che: - da parte del Giornale di Bergamo nel mese di agosto c.a. è stato trasmesso a tutte le parti sindacali il "piano" allegato al presente accordo ai sensi e agli effetti di quanto stabilito dall'allegato D - protocollo di consultazione sindacale - al Cnlg al fine di avviare la procedura dallo stesso protocollo prevista; - nell'odierno incontro le parti, sulla base di ulteriori chiarimenti forniti dal rappresentante aziendale, hanno esaminato il "piano" convenendo sull'esigenza di procedere, stante la situazione di forte criticità in cui versa l'azienda, ad interventi concreti su tutti i costi ivi compreso quello del lavoro giornalistico al fine di restituire all'azienda condizioni economiche e gestionali sufficienti per proseguire nelle attività e favorirne il consolidamento anche attraverso la valorizzazione di potenzialità multimediali; - da parte della stessa azienda è stata rappresentata, tenendo conto delle valutazioni realizzate con il Direttore per gli aspetti di propria competenza, la possibilità di procedere ad una riduzione dell'attuale organico nella misura di due unità giornalistiche con il ricorso agli ammortizzatori sociali a partire dal 1° ottobre 2008 per la durata di 24 mesi; - anche in relazione a quanto rappresentato dalla componente sindacale in considerazione di quanto previsto dal punto 9 del protocollo di consultazione sindacale, l'azienda, sentito il Direttore presente all'incontro, ha valutato la percorribilità di stipulare un contratto di solidarietà ai sensi di quanto previsto dalla Legge n. 863/84 e successive modifiche e conferme tenendo conto della peculiarità strutturale del Giornale di Bergamo con uscite su 5 giorni settimanali che consente una gestione delle eccedenze individuate attraverso il predetto istituto evitando nel contempo di procedere a soluzioni traumatiche delle stesse e favorire processi di riassorbimento; - anche in relazione a quanto precede e in considerazione delle disponibilità formulate dall'azienda si è convenuto di porre in attuazione il "piano aziendale" con decorrenza dal 1° ottobre 2008 tenendo conto che: • la foliazione prevista deve intendersi come foliazione minima fermo restando che la redazione sarà impegnata ad operare al fine di far fronte alle esigenze di foliazione in correlazione con le esigenze informative considerate dal Direttore; • gli interventi precisati nel "piano" tesi a recuperare condizioni di sviluppo sia attraverso le iniziative che verranno poste in essere in termini diffusionali per sviluppare le vendite e i ricavi pubblicitari sia attraverso la valorizzazione delle potenzialità anche in ambito multimediale, il tutto favorito da investimenti mirati anche con riferimento alla grafica del giornale, coinvolgendo a tal fine per gli aspetti professionali di competenza in modo attivo tutta la redazione nel rispetto di quanto previsto nel presente accordo; - le parti a conclusione dei chiarimenti intervenuti nel presente incontro hanno convenuto sulla realizzazione di un contratto di solidarietà ai sensi delle disposizioni legislative sopra precisate i cui criteri operativi vengono di seguito precisati al fine di una gestione non traumatica degli effetti occupazionali che conseguono agli interventi previsti nel piano allegato e alla conseguente organizzazione del lavoro nello stesso individuata con le precisazioni specificate nella premessa. Tutto ciò premesso intendendosi la premessa parte integrante e correlata con quanto di seguito precisato si è convenuto quanto segue: 1. il contratto di solidarietà decorrerà dal 1° ottobre 2008 e avrà una durata complessiva di 24 mesi interessando tutti i giornalisti dipendenti dall'azienda con rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno pari a 8 unità compresi il Direttore così come precisate nell'elenco nominativo allegato al presente accordo; 2. tale contratto comporta per il periodo sopra indicato una contrazione dell'orario di lavoro contrattuale stabilito in 36 ore settimanali pari al 20%, con una conseguente riduzione di tale orario di 7 ore e 12 minuti. La predetta riduzione verrà realizzata tenendo conto delle esigenze di flessibilità conseguenti alla realizzazione del quotidiano comportando comunque nell'arco mensile la predetta contrazione oraria del 20%. In linea generale per il Direttore la solidarietà opererà con ricorso ad una riduzione orizzontale della prestazione mentre per gli altri giornalisti la riduzione avverrà con criteri verticali. Eventuali deroghe che dovessero risultare necessarie alla reale ottimizzazione dell'attività redazionale e della relativa organizzazione del lavoro saranno approfondite tra azienda, Direttore per gli aspetti di competenza e fiduciario di redazione preventivamente alla relativa attuazione; 3. la riduzione dell'orario di lavoro verrà ad operare, secondo le disposizioni vigenti su tutti gli istituti contrattuali anche differiti. L'azienda provvederà ad anticipare il trattamento di integrazione salariale relativo al contratto di solidarietà secondo quanto previsto dalle norme vigenti provvedendo al successivo recupero presso l'ente previdenziale competente. L'azienda provvederà a presentare agli organismi competenti la specifica istanza per il riconoscimento dell'intervento di solidarietà nei termini e con le caratteristiche previste dal presente accordo impegnandosi le parti firmatarie ad ogni intervento e/o chiarimento utile per il positivo esito di tale istanza e degli obiettivi posti nel presente accordo; 4. le parti procederanno a livello aziendale, anche con la presenza del Direttore, ad incontri periodici con cadenza trimestrale per la verifica della puntuale attuazione di quanto previsto dal presente accordo. In presenza di una eventuale riduzione dell'organico ovvero in caso di un effettivo e permanente consistente incremento dell'attività editoriale, le parti procederanno ad un'analisi delle relative ricadute su quanto previsto nella presente intesa in linea con gli obiettivi di riequilibrio economico considerati dalle parti; 5. ogni eventuale problema non risolto a livello aziendale che dovesse emergere nell'ambito della attuazione del presente accordo ovvero delle verifiche di cui al punto precedente verrà trasferito alla cognizione delle parti firmatarie per la relativa, tempestiva soluzione. Letto, confermato e sottoscritto. Giornale di Bergamo spa Il Presidente Il Consigliere Delegato Il Fiduciario di redazione FIEG FNSI Associazione Lombarda dei Giornalisti

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