Confronto tra sindacato e l'editore per i fotoreporter de "La Provincia" di Como
Da GSGIV NOTIZIE 12.2003 L'Associazione lombarda dei giornalisti ha confermato il suo impegno ad aprire un confronto con l'editore ed il direttore de "La Provincia" per individuare un corretto inquadramento dei dodici fotoreporter collaboratori delle tre edizioni ( Como, Lecco e Sondrio) del quotidiano. La conferma è arrivata questa sera in un comunicato che l'Alg ha diramato dopo aver analizzato la situazione ( vedi Gsgiv Notizie 05.2003) in una serie di incontri con i colleghi, con il Coordinamento che li rappresenta e con il Cdr di testata. L'iniziativa dell'Alg è di grande rilevanza perché, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, rappresenta un riscontro concreto di quella sensibilità per la tutela dei diritti dei giornalisti dell'informazione visiva che recentemente si è sviluppata nei vari organismi, nazionali e regionali, della Fnsi. Qui di seguito il testo del comunicato diramato dalla Lombarda: "I fotoreporter collaboratori delle edizioni di Como, Lecco e Sondrio del quotidiano La Provincia si sono incontrati con i dirigenti dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, del Gruppo di specializzazione dei giornalisti dell'informazione visiva e del CdR della Provincia per discutere la loro situazione. Da oltre quattro mesi i fotogiornalisti collaboratori della Provincia hanno avuto i loro compensi fortemente ridimensionati dopo la decisione dell'azienda di ridurre drasticamente il numero delle foto pubblicate per contenere i costi del giornale e a fronte anche di un nuovo modello di impostazione grafica. Una decisione che ha avuto una grave ricaduta e che ha evidenziato la necessità di tutelare in modo armonico e unitario il lavoro dei fotoreporter. Per questo è necessario individuare un corretto inquadramento dei dodici fotoreporter collaboratori facendo riferimento al Contratto di lavoro giornalistico con particolare attenzione sia a un possibile aspetto normativo sia a un equo trattamento economico. Va evidenziata la disponibilità dei fotografi collaboratori: il loro arco di impegno si può inquadrare in un rapporto di lavoro continuativo e in esclusiva, che prevede la presenza nei comprensori, quindi "fuori città", anche in giorni festivi e in fasce orarie notturne. ALG e Gsgiv sottolineano quanto già espresso dal CdR della Provincia, e cioè come sia importante per la qualità del giornale l'apporto dell'informazione visiva, e si sono impegnati ad aprire un confronto con l'editore e il direttore della Provincia per affrontare e risolvere la questione. Si tratta di un aspetto innovativo, ma ineludibile, delle relazioni sindacali che si inquadra nella trattativa in corso per il rinnovo della parte economica del Contratto nazionale di lavoro: tra le richieste formulate dalla Fnsi alla Federazione degli Editori c'è quella di affidare ai CdR la tutela e la rappresentanza dei collaboratori. E' anche per questo che va intavolato un negoziato aperto e senza preconcetti che affronti il tema dell'organizzazione del lavoro legata alla totalità dei professionisti chiamati a realizzare il giornale, con tutte le modulazioni opportune. L'ALG ha deciso inoltre di coinvolgere i suoi legali per verificare il corretto inquadramento dei fotoreporter collaboratori della Provincia".