Lsdi in questo numero affronta i problemi della carta stampata e la crisi del giornalismo tradizionale sollevati dall'Economist e altri temi che riguardano l'informazione di frontiera.
Bollettino Lsdi 25/06 (4 settembre 2006) (Lsdi – http://www.lsdi.it - è un centro di documentazione e analisi dei problemi del giornalismo promosso da alcuni giornalisti). - - - - - - - - - - - - - - - - - - - GIORNALI: COME RISUSCITARE DA UNA MORTE (TROPPO PRESTO) ANNUNCIATA C' è tutto da guadagnare accettando la provocazione dell’ Economist sull'inevitabile fine della stampa quotidiana - Se il trend è fortemente negativo per l'industria mondiale dei giornali cartacei – rileva Bernardo Parrella in questo articolo per Lsdi - , invece di stracciarsi le vesti le testate tradizionali devono rivedere i propri business model e attirare un'audience diversa come quella dei navigatori online - C'è tutto il tempo, dice infatti l’ Economist, per un'inversione di tendenza e, più che assistere alla morte della stampa e puntare il dito accusatore contro i suoi presunti assassini, il giornalismo deve reinventare continuamente se stesso, puntando in particolare all'integrazione continua tra informazione professionale, giornalismo indipendente, blogger agguerriti e citizen journalist bene informati – Una rassegna di commenti e reazioni http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=362 -------------- Sullo stesso tema: Who killed the newspaper? LA STAMPA E’ MORTA VIVA LA STAMPA! Un articolo di Benoit Raphael a proposito delle campane a morte dell’ Economist - Il business model della carta non ha, matematicamente, un futuro, ma la carta ne ha ancora perché contribuisce a consolidare il marchio – E nell’ iperconcorrenza che si annuncia sul mercato online di news e servizi, l’ implicazione storica e affettiva del marchio-giornale nella vita quotidiana dei cittadini è più che un atout, è un cuore che batte. http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=358 --------------- CHI HA UCCISO I GIORNALI? UN’ ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE Il giornale non è la sua carta - Gli editori tradizionali sono il cuore del problema - Il rapporto con il pubblico attivo è strategico – Una riflessione di Luca De Biase su Braudel http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=356 --------------------------- CITIZEN JOURNALISM/1: OHMYNEWS SI FA GIAPPONESE Il sito web coreano realizzato con il supporto di circa 40.000 cittadini reporter ha aperto una redazione a Tokio – Investiti tre milioni di dollari http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=360 --------------------------- CITIZEN JOURNALISM/2: PARTIRA’ IN APRILE NEW ASSIGNMENT, TERZA VIA AL GIORNALISMO Lo ha annunciato il suo creatore, Jay Rosen – Dalla fine dell’ anno cominceranno una serie di test, ma la data di partenza è subordinata alla effettiva raccolta delle risorse http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=361 --------------------------- LA GEOCENSURA DEL NYT Con una mossa a sorpresa - rileva punto informatico - l'autorevole quotidiano americano utilizza sistemi di geofiltering per impedire agli utenti britannici di accedere ad un articolo che riguarda le indagini in UK sul terrorismo - In rete cresce la delusione http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=357 --------------------------- DOPO IL GUARDIAN ANCHE IL TORONTO STAR LANCIA UNA EDIZIONE ONLINE DA SCARICARE E STAMPARE GRATUITAMENTE Si chiama Star PM e sarà disponibile per il download tutti i pomeriggi dalle15,30 alle 16,15, a partire del 5 settembre. Il giornale – otto pagine, gratuito – sarà un Pdf in formato A4, per consentirne una stampa agevole, è coprirà i tradizionali argomenti di un quotidiano del pomeriggio: ultime notizie, sport e servizi dai principali quotidiani canadesi. http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=359