Alcuni fatti recenti impongono una riflessione sulla natura del Collegio dei Probiviri. Ricordiamo che il Collegio dei Probiviri è un organo di garanzia e in quanto tale è al servizio della categoria con una funzione di terzietà, rispetto anche agli organi sindacali e alle situazioni politiche contingenti. Questo spirito di servizio di garanzia ha caratterizzato il lavoro di questi anni di tutti i componenti del Collegio che si sono rapportati con uno spirito unitario, attento a non essere coinvolto in logiche di parte.
Stupisce quindi e lascia interdetti la decisione di alcuni probiviri di dimettersi dal Collegio in ottemperanza a indicazioni delle loro componenti sindacali di provenienza in polemica con la FNSI.
Fermo restando che i colleghi in questione hanno fino ad oggi svolto il loro ruolo con competenza e serietà, non possiamo che prendere atto della loro decisione, sottolineando la gravità del fatto che, in questo modo, la terzietà del Collegio è colpita da una decisione politica, quindi di parte.
Nonostante questi incresciosi fatti il Collegio dei Probiviri continuerà il suo ruolo di garanzia verso tutti gli iscritti dell’Associazione stampa Romana.
Il Collegio dei Probiviri dell’A.S.R.
Roma, 7 luglio 2014