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Sindacale 14 Lug 2007

Collaboratori non pagati da sei mesi, stipendi in ritardo e turni pesanti in redazione: il Sindacato dei giornalisti del Veneto esprime preoccupazione per la situazione nelle testate regionali di Epolis (gruppo Grauso)

Collaboratori che non vengono pagati da circa sei mesi, redattori costretti a turni pesanti con il recupero corte bloccate d’estate e gli stipendi corrisposti in ritardo, utenze telefoniche interrotte per il mancato saldo delle bollette e annunciata sospensione di tutte le edizioni, eccetto quelle sarde, dal 6 al 26 agosto con i giornalisti in ferie forzate.

Collaboratori che non vengono pagati da circa sei mesi, redattori costretti a turni pesanti con il recupero corte bloccate d’estate e gli stipendi corrisposti in ritardo, utenze telefoniche interrotte per il mancato saldo delle bollette e annunciata sospensione di tutte le edizioni, eccetto quelle sarde, dal 6 al 26 agosto con i giornalisti in ferie forzate.

VENEZIA, 14 luglio 2007 Segnali di una situazione di grave incertezza per il futuro prossimo e a medio-lungo termine delle testate collegate al Gruppo Epolis di Grauso che in Veneto è presente in cinque province: Venezia-Mestre, Verona, Vicenza, Padova e Treviso. Al riguardo la Giunta del Sindacato giornalisti del Veneto esprime forte preoccupazione e stigmatizza il rifiuto dell’editore a un confronto schietto e responsabile con il CdR che più volte ha chiesto di essere messo al corrente dello stato di fatto di quello che lo stesso Grauso ama definire “un grande progetto”. La Giunta del Sindacato giornalisti del Veneto impegna altresì la Fnsi ad aprire al più presto un tavolo nazionale per analizzare il caso, attorno al quale riunire editore e rappresentanti dei giornalisti di Epolis. Invita i collaboratori delle testate venete a contattare il Sindacato telefonando allo 041 5242633 o scrivendo a sigiorve@tin.it allo scopo di creare un coordinamento facente riferimento allo Sportello Freelance attraverso il quale poter intraprendere un’azione congiunta per sollecitare, insieme al CdR, il versamento degli arretrati e l’eventuale regolarizzazione del rapporto di lavoro.

@fnsisocial

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