L'Associazione Stampa dell'Emilia-Romagna «accoglie con favore» la sentenza del tribunale Civile di Ancona che ha respinto la richiesta dell'ex procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini di ottenere un risarcimento di 80.000 euro dal giornalista de Il Resto del Carlino Enrico Barbetti.
«La vicenda – ricorda il sindacato regionale in una nota – è quella dell'esposto presentato nel dicembre del 2017 dal collega con l'assistenza dei legali dell'Aser. Nell'atto veniva chiesto di far luce sulla legittimità dell'acquisizione, da parte di Giovannini, dei tabulati telefonici di Barbetti e di altri colleghi nell'ambito dell'inchiesta Faac, in cui non erano né indagati, né in contatto con indagati. Il procedimento si era poi concluso con una archiviazione. Ora il giudice Martina Marinangeli ha stabilito che il contenuto di quell'esposto non era in alcun modo calunnioso o diffamatorio come invece ritenuto da Giovannini e dal suo legale. L'ex magistrato è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali sostenute dal Barbetti».
Nelle pagine della sentenza, conclude l'Aser, «vengono anche riaffermati una serie di principi fondamentali che auspichiamo vivamente possano cementare in futuro la libertà di stampa e restituire la serenità anche a tanti altri colleghi che tutti i giorni svolgono il loro lavoro con serietà in contesti difficili».