“Domani a Cassino ci sarà un’altra udienza che vede la Giunta Regionale del Molise contro la Rai di Campobasso. La colpa della redazione dell’emittente pubblica regionale, lo ricordiamo, sarebbe quella di aver svolto il proprio lavoro in una specifica attività: quella della rassegna stampa.
Insomma secondo la Giunta regionale del Molise mettere a confronto varie notizie e varie posizioni sarebbe un reato grave, ragion per cui è scattata l’azione giudiziaria a suon di querele. Ricordiamo ancora che in un incontro tra rappresentanze nazionali della categoria giornalistica (Fnsi ed Ordine) e amministratori regionali si era ventilata l’ipotesi della remissione della querela che invece non è mai arrivata. La Fnsi e l’Assostampa Molise si augurano che ciò possa avvenire comunque nelle prossime ore per chiudere una vicenda francamente poco comprensibile per un’istituzione democratica come una Giunta regionale.
La Fnsi e l’Assostampa Molise ribadiscono, ovviamente, la solidarietà alla Rai regionale, al cdr, al caporedattore Filippo Massari e alla collega Enrica Cefaratti contro ogni tentativo di intimidazione e bavaglio all’informazione”.